
(AGENPARL) – mar 17 dicembre 2024 in collaborazione con Archivio Luigi Nono e FAI-Negozio Olivetti
e il patrocinio di Associazione Archivio Storico Olivetti
Venezia Mestre, 21 dicembre 2024 e 1 e 15 febbraio 2025, tre incontri
organizzati da M9 – Museo del ’900 e Fondazione Ugo e Olga Levi
Olivetti e la musica
strumento di crescita personale e emancipazione sociale
Le melodie che testimoniano l’impegno che ha contribuito a creare un legame
tra l’industria e l’arte
M9 – Museo del ’900 di Venezia Mestre e Fondazione Ugo e Olga Levi
collaborano per la prima volta per il progetto Olivetti e la musica, un
ciclo di tre appuntamenti in cui si ripercorreranno alcune programmazioni
storiche della Società Olivetti di Ivrea che promuoveva la cultura come
strumento di crescita personale e di emancipazione sociale.
Il Centro Culturale Olivetti, tra il 1950 e il 1964, organizzava conferenze,
concerti di musica da camera, mostre d’arte e altre manifestazioni riservate
a dipendenti, familiari e non solo. In seguito, alcune iniziative
maggiormente specifiche divennero strutture operative autonome dal Centro
Culturale: il cineclub, la società musicale, un circolo per il turismo
culturale.
Il progetto prevede la prima serata sabato 21 dicembre a cura del
compositore Claudio Ambrosini, dedicata a Luigi Nono, di cui ricorrono i
cento anni della nascita proprio nel 2024, e alla sua collaborazione con
Olivetti per un concerto a Ivrea nel 1974; seguiranno l’1febbraio la
proiezione di due documentari prodotti dalla Società Olivetti con musica di
Luciano Berio in cui musica e immagini dialogano proponendo situazioni
fortemente innovative e sperimentali. I due documentari, La memoria del
futuro (Nelo Risi, 1960) ed Elea classe 9000 (Nelo Risi, 1960), saranno
introdotti dal prof. Roberto Calabretto, presidente del comitato scientifico
della Fondazione Levi, e Paolo Bolpagni illustre esperto di storia dell’arte
contemporanea. Infine il 15 febbraio un concerto di musica da camera a cura
dei giovani strumentisti del Conservatorio ‘Benedetto Marcello’ con
introduzione del Maestro Davide Amodio che parlerà? della nascita della
Società Musicale nel 1966.
Sono stati coinvolti l’Archivio Luigi Nono a conclusione di “Luigi Nono 100”
(1924-2024), FAI-Negozio Olivetti e il progetto vede il patrocinio di
Associazione Archivio Storico Olivetti.
Dichiara Roberto Calabretto, presidente del Comitato scientifico della
Fondazione Levi «Si tratta di un’iniziativa che vede il coinvolgimento di
alcune importanti istituzioni culturali veneziane e che mira a far conoscere
un momento di grande interesse della storia italiana in cui lo sviluppo
industriale tendeva la mano alla promozione della cultura».
“Siamo felici di collaborare con un soggetto chiave per lo sviluppo
culturale del territorio come la Fondazione Ugo e Olga Levi”, commenta
Serena Bertolucci, Direttrice di M9 – Museo del ’900. “Con questo progetto,
in M9 la musica torna protagonista nel racconto del Novecento italiano e
delle personalità che hanno contribuito allo sviluppo dell’arte e della
cultura, sia finanziandola che realizzandola in prima persona, come la
famiglia Olivetti e Luigi Nono”.