
Il 17 e 18 dicembre 2024, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma ospiterà gli Stati Generali delle Aree Protette, un evento cruciale per il futuro delle risorse naturali italiane e della biodiversità. Organizzato in collaborazione con istituzioni nazionali e organizzazioni di settore, il congresso riunirà esperti, amministratori, e rappresentanti politici per discutere le sfide e le opportunità delle aree protette in Italia.
L’apertura dei lavori, prevista per la mattina del 17 dicembre, vedrà interventi istituzionali di alto livello, tra cui quelli del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e del Senatore Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato delegato alla materia . Seguiranno riflessioni e analisi sulle normative esistenti, con un focus sulla modernizzazione della Legge 394 del 1991.
Tra i partecipanti, spiccano figure di spicco come il Prefetto Stefano Laporta, Presidente ISPRA, e il Generale Nazario Palmieri, rappresentante dell’Arma dei Carabinieri. Un momento centrale sarà rappresentato dal confronto tra i parlamentari per delineare prospettive future per le aree protette italiane.
Il programma include anche tavole rotonde su temi chiave come la tutela della biodiversità e il coinvolgimento del territorio. Nella seconda giornata, il Senatore Claudio Barbaro modererà un confronto con le associazioni riconosciute di protezione ambientale, mentre altri dibattiti coinvolgeranno Regioni, Province Autonome e autorità locali.
Non mancheranno interventi internazionali, con contributi di esperti come il Prof. Luigi Boitani, Presidente della Commissione IUCN Large Carnivore Initiative for Europe, e il Prof. Carlo Blasi, Direttore Scientifico del CIRBISES. Questi dialoghi amplieranno la prospettiva delle discussioni, collocandole in un contesto europeo e globale.
L’evento si propone come una piattaforma di confronto aperta a tutti gli attori coinvolti nella tutela ambientale. Con la partecipazione di forze parlamentari, associazioni di protezione ambientale, e rappresentanti delle istituzioni locali, gli Stati Generali mirano a rafforzare la collaborazione e a tracciare una strategia condivisa per il futuro delle aree protette.
Per informazioni dettagliate e per partecipare agli eventi, è possibile contattare la segreteria organizzativa presso il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica o Federparchi.