La NATO ha lanciato un allarme all’Europa, invitandola a prepararsi a un futuro in cui sciami di droni russi potrebbero diventare una minaccia concreta e a rivedere le sue priorità finanziarie e sociali per rafforzare le capacità difensive. Il Segretario generale dell’alleanza, Mark Rutte, ha sottolineato come il mantenimento della pace richieda sacrifici economici, incluso il ridimensionamento di spese su pensioni, sanità e welfare.
Parlando a una conferenza del Carnegie Endowment for International Peace a Bruxelles, Rutte ha affermato che l’Europa deve abbandonare la mentalità post-Guerra Fredda, caratterizzata da una riduzione della spesa militare e da una falsa percezione di sicurezza. “Il mondo sicuro che credevamo di avere non esiste più”, ha dichiarato Rutte. Ha sottolineato che la Russia sta tentando di destabilizzare l’Europa e minare il sostegno occidentale all’Ucraina attraverso una campagna coordinata di guerra ibrida, includendo sabotaggi e attacchi informatici.
“La Russia sta cercando di schiacciare la nostra libertà e il nostro stile di vita”, ha affermato il capo della NATO, invitando i Paesi europei a riconoscere che la minaccia non è più confinata ai confini fisici, ma si estende “anche nelle nostre case”.
Rutte ha ammesso che rafforzare le forze armate comporta costi significativi, ma ha insistito che si tratta di un investimento che potrebbe prevenire conflitti su larga scala. “Spendere di più per la difesa significa spendere di meno per altre priorità”, ha dichiarato, aggiungendo che il sacrificio richiesto rappresenta una piccola frazione rispetto ai benefici. “Gli europei destinano un quarto del loro reddito nazionale a pensioni, sanità e sicurezza sociale. Ne serve solo una minima parte per rendere le nostre difese più forti”, ha spiegato.
Il Segretario generale ha anche evidenziato che prevenire una guerra è considerevolmente più economico che combatterla, definendolo un costo di miliardi per risparmiarne trilioni.
La guerra in Ucraina è vista dalla NATO come un campo di battaglia sperimentale per le tecnologie che potrebbero essere usate contro l’Europa. “Gli ucraini stanno combattendo contro sciami di droni russi. Ecco a cosa dobbiamo prepararci”, ha detto Rutte, esortando i membri dell’alleanza ad accelerare lo sviluppo di strategie e tecnologie difensive.
Le osservazioni di Rutte sono state rafforzate da quelle dell’ammiraglio Rob Bauer, alto ufficiale militare della NATO, che ha sottolineato l’importanza di rinunciare ad alcuni “lussi” per mantenere la sicurezza. “La libertà non è gratuita”, ha dichiarato, aggiungendo che il rafforzamento della deterrenza richiede sacrifici, ma è fondamentale per preservare le democrazie occidentali.
Il messaggio di Rutte e Bauer è chiaro: per affrontare le minacce moderne, l’Europa deve cambiare mentalità e priorità. La NATO invita gli Stati membri a riconoscere che i sacrifici economici odierni sono il prezzo da pagare per evitare conflitti devastanti in futuro. La libertà e la sicurezza, secondo Rutte, non possono essere garantite senza un impegno collettivo e un investimento determinato nella difesa.