
(AGENPARL) – ven 06 dicembre 2024 Questa mattina, durante il tavolo tematico dedicato a “Inclusione sociale e lavorativa” all’interno del confronto sul “Sistema economico metropolitano torinese fortemente connotato dai principi dell’economia sociale”, ho avuto l’opportunità di intervenire su questioni cruciali per il futuro dei territori rurali e montani.
Nell’ambito della discussione su come “sostenere l’accesso al lavoro e ai servizi di welfare nei territori rurali e montani”, ho sottolineato la necessità di formare i giovani residenti direttamente nei loro comuni di residenza, evitando così la necessità di spostarsi in città lontane. Questo approccio, che ho definito come “localizzare e decentralizzare”, mira a offrire opportunità formative e professionali direttamente nei luoghi di residenza, contribuendo così a contrastare lo spopolamento delle aree interne e a valorizzarne il potenziale economico e sociale.
Durante la seconda sessione dei lavori, ho posto l’accento su un tema di fondamentale importanza: la mobilità. Ho evidenziato come il sistema di trasporto pubblico, fermo a una situazione pressoché invariata dal 1982, rappresenti una criticità strutturale che ostacola l’attuazione delle proposte discusse. Il rafforzamento del trasporto pubblico è infatti essenziale per garantire la connessione tra territori rurali e centri urbani, facilitando l’accesso a lavoro, formazione e servizi essenziali.
Ritengo che il rilancio di queste aree debba partire da un investimento combinato in formazione e infrastrutture di mobilità, in linea con i principi dell’economia sociale che promuovono inclusione, equità e sostenibilità. È fondamentale che le istituzioni e i soggetti coinvolti lavorino insieme per costruire un sistema più equo e funzionale, in grado di rispondere alle sfide di oggi e di domani.
Tiziano Zerbato
Capogruppo Forza Nuova
Ala di Stura