Il Tribunale, nella giornata del 27 novembre 2024, ha affrontato la questione riguardante il Grande Oriente d’Italia, rappresentato dall’Avv. Raffaele D’Ottavio, in qualità di convenuto/appellato.
Alla presenza dell’Avv. Alessandro De Belvis e dell’Avv. Pieremilio Sammarco, in rappresentanza della parte reclamante, è stato evidenziato un problema di legittimazione nella rappresentanza del Grande Oriente d’Italia. L’Avv. Marco Panone, intervenuto per conto di terzi interessati, ha supportato la richiesta della nomina di un Curatore Speciale per gestire tale procedimento.
L’Avv. D’Ottavio, rappresentante del Grande Oriente d’Italia, si è opposto alla richiesta, chiedendo ulteriore tempo per presentare note difensive, ma anche l’Avv. Panone ha ribadito la necessità della nomina di un Curatore Speciale.
Il Tribunale, presieduto dal dott. Giuseppe Di Salvo, ha riconosciuto la necessità della nomina d’ufficio di un Curatore Speciale per il Grande Oriente d’Italia. Tale incarico è stato assegnato all’Avv. Raffaele Cappiello, in ottemperanza all’ordinanza emessa il 28 ottobre 2024.
- Le parti avranno tempo fino al 15 dicembre 2024 per la costituzione del Grande Oriente d’Italia assistito dal Curatore Speciale.
- Eventuali osservazioni dovranno essere presentate entro il 10 gennaio 2025.
- La prossima udienza per la trattazione del reclamo è stata fissata per il 22 gennaio 2025 alle ore 10:30.
Infine, il Tribunale ha disposto la trasmissione della decisione alla Cancelleria per le comunicazioni di rito.
L’udienza segna un passo importante nel percorso giudiziario, volto a chiarire la legittimazione della rappresentanza dell’associazione e garantire la regolare gestione del procedimento in corso.
Tale decisione da validità all’ordinanza Manzi conferma che il GOI non è rappresentato da alcuno al momento, visto che d’ufficio si è optato per il curatore speciale