
(AGENPARL) – gio 28 novembre 2024 Se servono foto ad alta risoluzione, qui c’è la fotografa
5 NOVEMBRE 2025 -ANNUNCIATO IL GIUBILEO AGROAMBIENTALE 2025
*UN ORDINE VITALE, CON UNA FUNZIONE DI UTILITÀ SOCIALE*
*Mauro Uniformi*, Presidente CONAF – *“Siamo attrattivi perché
rappresentiamo una professione moderna capace di rispondere ai bisogni
della società e in **rapida evoluzione**.”*
“*La peculiarità della nostra professione è che, nonostante sia passato un
intero secolo, si saputa adattare alle esigenze di ogni periodo trascorso*.”
Con questa frase Mauro Uniformi, presidente del CONAF ha dato il via alle
celebrazioni per i 100 anni dell’ordine dei dottori agronomi e dei dottori
forestali illustrando i numeri: quasi 20.000 iscritti, numero in costante
crescita negli ultimi anni e attrattivo in particolare per le nuove
generazioni.
Una professione che, da un secolo, dimostra la funzione di utilità sociale
e la sua universalità, che la rende profondamente attuale intervenendo in
campo rurale, ambientale, economico e sociale.
“*Svolgere la professione di dottore agronomo e dottore forestale significa
superare le mere competenze tecniche per avviare una valutazione organica
di problemi ecosistemici fino ad abbracciare la responsabilità sociale,
quale garante della salute, del paesaggio e del territorio*.” – ha
affermato *Mauro Uniformi*, Presidente CONAF – “
*Ci siamo arrivati evolvendo nel corso dei decenni, in questo secolo di
vita. Dapprima hanno acquisito sempre più peso le “nuove” tematiche in
campo agroalimentare, paesaggistico, bio-economico, forestale e zootecnico.
Successivamente, si è lavorato per offrire un incremento delle garanzie
delle prestazioni dei liberi professionisti con la formazione continua
professionale, per garantire un costante aggiornamento professionale
allineato alle innovazioni tecnologiche e di sensibilità sociale, con
l’introduzione della polizza assicurativa obbligatoria, con una più
trasparente gestione dei provvedimenti disciplinari e con l’introduzione
delle società tra professionisti*.”
La mattinata si è dipanata con i saluti istituzionali portati da *Sabrina
Alfonsi*, Assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti del
Comune di Roma e *Giancarlo Righini*, Assessore Programmazione economica,
Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste,
Regione Lazio.
In rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri del
Governo, *Luigi
D’Eramo*, Sottosegretario MASAF ha dialogato con la platea con uno
stimolante discorso, seguito dall’intervento di *Luca De Carlo*, Senatore e
Presidente della Commissione Agricoltura del Senato e dal contributo
dell’On. *Mauro Rotelli*, Presidente della VIII Commissione ambiente,
territorio e lavori pubblici. Infine, è intervenuto *Mauro Baccini*,
Sindaco di Fiumicino e Presidente dell’Ente per il Microcredito, con cui il
CONAF collabora da tempo.
Al termine dei saluti, l’Osservatore permanente della Santa Sede presso la
Fao, l’Ifad e il Wfp, monsigor *Fernando Chica Arellano* ha annunciato
l’istituzione del *Giubileo Agro-Ambientale*, calendarizzato per il 5
novembre 2025.
*UN ORDINE VITALE *
I dati mostrano un ordine in crescita, attrattivo per i giovani e per le
professioniste, così l’età media si è abbassata notevolmente*.*
*“I nuovi ingressi si affiancano ai colleghi più esperti, portando forza
propulsiva e apertura all’innovazione: è un contributo vitale, che diventa
portatore di una visione moderna in cui si combina la preparazione
universitaria con l’uso delle tecnologie emergenti che si usano per
l’agricoltura di precisione o l’utilizzo degli scenari elaborati con
l’intelligenza artificiale. Siamo attrattivi perché rappresentiamo una
professione moderna capace di rispondere ai bisogni della società e in **rapida
evoluzione**.”* – prosegue *Mauro Uniformi*, Presidente CONAF – *“Siamo
attrattivi perché rappresentiamo una professione moderna capace di
rispondere ai bisogni della società e in **rapida evoluzione**.”*
*UN UNICO SENTIERO DA PERCORRERE ASSIEME*
La contestualizzazione della giornata si è fermata anche sulla complessità
del momento storico che stiamo attraversando, diventando spunto per
stimolare la collaborazione fra le componenti sociali.
“*L’articolazione delle problematiche e la quotidianità in costante e
fulminea evoluzione impongono al professionista un approccio
multidisciplinare. In questa giornata, la presenza degli ordini delle
professioni tecniche mi consente di sottolineare quanto è necessaria la
collaborazione e il confronto continuo tra le diverse categorie
professionali, a garanzia di un approccio multiprofessionale.*
*Un approccio collaborativo che propongo e allargo anche alle diverse
componenti sociali che, a vario titolo, si impegnano per far crescere il
Paese: dalle pubbliche amministrazioni agli enti di ricerca, dalle
accademie scientifiche all’università, fino alle organizzazioni di
categoria, per arrivare al mondo del credito. Siamo mondi contigui,
portatori di interessi vicini e di punti di vista complementari, che
percorrono uno stesso sentiero.*”
*SI CELEBRA UN SECOLO DI VITA*
Il 30 novembre 2024 ricorrono i 100 anni dalla prima definizione organica
della professione del dottore agronomo e dottore forestale.
Per volere del Re Vittorio Emanuele III, ai sensi dell’art.6 del Decreto
Regio n. 2172, il 30 novembre 1924 anche le professioni di agronomo e di
perito forestale sono inserite tra le professioni che richiedono di
superare l’esame di Stato, premessa per la costituzione del sistema
ordinistico.
Breve storia dell’ordine
*https://www.conaf.it/centenario/*
*Roma, 28** novembre 2024*
Ufficio Stampa – Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei
Dottori Forestali