
(AGENPARL) – mer 27 novembre 2024 COMUNICATO STAMPA
Elisa Robotti si aggiudica il 2º Premio Roberto Riccoboni SolidalLa cerimonia di premiazione nell’ambito della Settimana della Ricerca
La IV Settimana della Ricerca ha regalato uno dei momenti più attesi della manifestazione organizzata dal Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI) e da Solidal per la Ricerca: la giornata del 26 novembre è stata interamente dedicata alla presentazione delle attività dei Laboratori di Ricerca DAIRI ed è culminata nella cerimonia di assegnazione del 2º Premio Roberto Riccoboni Solidal.
Nato dalla generosità di Riccoboni Holding che ha scelto di onorare la memoria di Roberto Riccoboni attraverso la collaborazione con Solidal per la Ricerca e l’istituzione di un premio a lui dedicato, l’ambito riconoscimento è stato attribuito alla dott.ssa Elisa Robotti per il progetto SQUIL-CKD, che si è quindi aggiudicata il finanziamento di 15.000 euro per il suo sviluppo.
Si tratta di uno studio pilota che esplora il ruolo del trattamento emodialitico negli squilibri di oligoelementi ed elementi in traccia nei pazienti con insufficienza renale cronica. Come obiettivo, si propone di comprendere l’impatto dell’uremia e della dialisi su carenze ed eccessi di elementi come ferro, zinco, rame, selenio e metalli pesanti, con l’obiettivo di identificare biomarcatori utili per prevenire complicanze e migliorare la qualità delle cure per oltre 42.000 pazienti italiani. Inoltre, i risultati potrebbero porre le basi per la definizione di linee guida innovative, oggi assenti, nella gestione di questi squilibri.
Durante l’evento sono stati presentati importanti aggiornamenti sui progetti in corso nei Laboratori di Ricerca DAIRI, la cui responsabile è Annalisa Roveta e il project leader è Leonardo Marchese, nella sempre più consolidata sinergia con il DISIT – il Dipartimento di Scienze e Innovazione tecnologica dell’Università del Piemonte Orientale – diretto da Guido Lingua. Tra i temi emersi, il ruolo delle microplastiche, l’impiego dell’intelligenza artificiale nella personalizzazione delle terapie e nuovi approcci per il trattamento del rischio cardiovascolare e del supporto remoto per i pazienti con HIV. Questi progetti sottolineano il ruolo cruciale della ricerca nella trasformazione della medicina moderna e nella promozione di cure sempre più personalizzate ed efficaci.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare i risultati dello studio vincitore del Premio Riccoboni Solidal 2023, ideato da un team di ricerca coordinato dalla dott. ssa Valentina Pizzo.