Dopo il successo ottenuto durante il suo tour internazionale la giovane cantante slovacca trasforma la sua cover ispirata a un brano di successo negli anni ’80 in una nuova hit
Ascolta il brano qui: https://pias.ffm.to/pe2mjdw
Karin Ann torna a incantare il suo pubblico con il nuovo singolo “Wicked Game“: il remix del celebre brano cantato negli anni ’80 da Chris Isaak e utilizzato come (in versione strumentale) nella colonna sonora del film di David Lynch Cuore Selvaggio: Wicked Game, diventa la sua ultima hit, dopo il successo di pubblico nel suo ultimo tour internazionale.
Un successo “d’eccezione”
Le “cover” rappresentano una costante nelle setlist dei concerti di Karin Ann, ma di solito non vengono utilizzate come pubblicazioni ufficiali. Eppure questa volta la giovane cantante slovacca ha fatto un’eccezione, trasformando Wicked Game nel suo ultimo nuovo singolo. Merito del successo che il brano ha ottenuto nel corso dei suoi tour musicali tra Europa, Canada e Stati Uniti, che l’hanno vista impegnata nel corso di questo autunno, accanto ai cantanti Mehro e Renforshort; i fan lo hanno adorato ed espressamente richiesto -attraverso i commenti sui social- come singolo da poter ascoltare e riascoltare per rivivere i momenti forti e l’atmosfera unica sperimentata durante i concerti. Il risultato è stata la nuova hit della cantante, che con le sue bellissime melodie dal suono inebriante, dalla grandiosità gotica, si è trasformata nella “nuova protagonista alt-pop della Gen-Z“, capace di tradurre in musica temi e sentimenti condivisi come l’uguaglianza di genere, la dimensione LGBTQ+, la salute mentale e la tossicità della vita e dell’amore.
Il coronamento di un anno di gloria
Wicked Game rappresenta il coronamento di un anno glorioso per Karin Ann: dopo il debutto del suo primo album “through the telescope”, pubblicato a maggio e che ha registrato un eccellente rating dalla rivista musicale di fama mondiale NME e il supporto dei più prestigiosi Grammy Awards, la cantante. ventiduenne originaria di Kysuce è stata impegnata nella maratona del progetto multi-remix dei suoi singoli in collaborazione con cantanti stranieri come Imogen Heap e altre artiste connesse con la comunità LGBTQ, con l’obiettivo di condividere ispirazioni, visioni artistiche e creare nuovi modi per trasmettere messaggi significativi condivisi dal vasto pubblico delle nuove generazioni (i diritti umani, le lotte interiori dei giovani, l’amore adolescenziale, le relazioni tossiche, le proprie insicurezze, i diritti delle minoranze femminili e LGBTQ +), catturando l’essenza di ogni canzone ed elevandola a un altro livello. A un livello universale.
Altri impegni e futuro prossimo
A settembre Karin Ann ha anche partecipato all’inaugurazione della mostra Miro Žbirka Anni e Giorni, presso l’Ambasciata della Repubblica Slovacca a Londra e -su invito di Katka Žbiková-, è diventata uno dei tre ambasciatori della mostra dedicata al cantante, compositore e chitarrista insieme al noto ex calciatore Peter Čech e all’artista Míla Fürstová. In questa occasione, Karin ha cantato per la prima volta dal vivo e in inglese la canzone Fair Play di Meky. Questo mese infine, l’artista indie-folk-rock farà altre due show nel Regno Unito -il 27 novembre a Manchester e il 29 novembre a Londra- dove si esibirà di nuovo con il cantante Renforshort.
Una musica che riflette un’identità
Karin Ann vive e lavora a Los Angeles, ma non ha mai dimenticato le sue origini est-europee, esprimendo attraverso la propria musica valori nei quali si riconosce fin da giovanissima. Appassionata fan dell’horror e del fantasy, nonché influenzata da musical, colonne sonore televisive e band come i Queen, Karin ha scritto la sua prima canzone all’età di 14 anni, combinando sottili armonie elettroniche con immagini inquietanti per evidenziare le gravi ingiustizie che ispirano la sua scrittura fin dalle origini. A 15 anni ha collaborato con un produttore britannico per realizzare le sue prime canzoni, attirando l’attenzione del famoso produttore Tomi Popovič. e Matt Schwartz, che l’ha accompagnata nel processo di creazione del suo primo EP. Nel 2021 è diventata la prima artista slovacca ad essere occupata da Spotify come parte del suo iconico cartellone presso Times Square a New York. Nel 2024, Spotify l’ha promossa come volto della campagna GLOW e ha conquistato il favore della BBC Radio 1 britannica e delle riviste Forbes, Vogue, Vanita Fair, Marie Claire e ELLE, che sono rimaste impressionate non solo dalla sua musica, ma anche dalla sua immagine originale e dal significato profondo delle sue canzoni.
Una consolidata fama internazionale
Oggi Karin Ann vanta una consolidata carriera internazionale, che si compone di esibizioni esclusive alla prestigiosa New York Fashion Week, al festival SXSW di Austin, in Texas, o tour prestigiosi al fianco di artisti come Imagine Dragons, LP (Laura Pergolizzi), Alfie Templeman, My Chemical Romance, Yungblud, Paris Paloma, Mehro. Il suo nuovo singolo riconferma la natura della sua musica quale “contenitore espressivo”, capace di toccare una vasta gamma di argomenti e di trasmettere messaggi solidali, condivisi e sempre attuali e reali, nonostante l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per trasfigurare la sua voce e creare una melodia di ritmi glitch, suoni ammalianti ed emotivamente risonanti che rappresentano un segno distintivo del suo stile.