(AGENPARL) – lun 25 novembre 2024 CONCORRENZA, PAVANELLI (M5S): GOVERNO ALZA BARRIERE CONTRO IMPRESE E CRESCITA ECONOMICA
CONCORRENZA, PAVANELLI (M5S): GOVERNO ALZA BARRIERE CONTRO IMPRESE E CRESCITA ECONOMICA
Roma, 25 novembre – “Il governo ha messo in campo l’ennesimo disegno di legge privo di una visione organica e di sistema. Una carenza ancora più grave perché si parla di politiche che si riversano sulle nostre imprese. Nel testo troviamo tutto e nulla: si va dalle concessioni e dalle tariffe autostradali, al packaging sui prodotti, il trasporto pubblico non di linea, dehors e anche start-up. Il problema è che seguendo questa direzione il centrodestra continua a dimenticare quale dovrebbe essere la natura stessa della legge sulla concorrenza. Dovrebbe essere chiara l’importanza che riveste un sistema economico realmente concorrenziale e come esso rappresenti il presupposto primario della crescita economica del Paese. Questo provvedimento invece bada bene a non toccare la situazione di alcuni oligopoli come i settori dell’energia, dei trasporti e delle comunicazioni. Non possiamo condividere inoltre una norma che sostanzialmente ammette una deroga in bianco per i grandi investimenti senza specificarne le condizioni. Il rischio concreto è che nel tempo diventi uno strumento utile ad aggirare i limiti temporali. Altro tema quello delle start-up innovative su cui viene previsto, a partire dal secondo anno, l’obbligo di un capitale minimo di almeno 20mila euro: una tagliola che ignora le difficoltà dei giovani imprenditori. Se l’obiettivo era quello di favorire la concorrenza, con questa norma il risultato è l’opposto. Viene imposto un criterio che rischia di limitare la libertà di iniziativa economica e, dunque, anche la crescita del Paese. Invece di aiutare le nostre imprese, ancora una volta il governo le mette in difficoltà”. Così in una nota la deputata M5S Emma Pavanelli, capogruppo in commissione Attività produttive.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle