
Il presidente eletto Donald Trump ha annunciato una serie di nomine per ruoli chiave nella sanità pubblica degli Stati Uniti, scegliendo la figura che condivide una visione critica verso i lockdown dell’era pandemica e i programmi di vaccinazione obbligatoria. Le nomine riflettono un cambiamento significativo nella politica sanitaria americana, con un forte focus sulla lotta contro le malattie croniche e la revisione delle burocrazie sanitarie federali.
Robert F. Kennedy Jr. alla guida del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS)
Una delle nomine più discusse è quella di Robert F. Kennedy Jr. come Segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS). Conosciuto per il suo scetticismo sui vaccini e le politiche sanitarie tradizionali, Kennedy supervisionerà agenzie cruciali come la Food and Drug Administration (FDA) ei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) .
Trump ha dichiarato che Kennedy avrà “piena libertà” per implementare il suo programma “Make America Healthy Again” (MAHA) , che include proposte per ridurre l’influenza delle grandi industrie farmaceutiche sulle regolamentazioni sanitarie. Tra le sue priorità figurano la revisione dei programmi di vaccinazione, la rimozione del fluoro dall’acqua potabile e il miglioramento della qualità degli alimenti.
Trump ha promesso di lasciare che Kennedy “si sbizzarrisca” con la politica sanitaria a discapito del cibo dopo che il candidato terzo si è ritirato e ha appoggiato la candidatura di Trump a diventare il 47° presidente.
Dott. Marty Makary alla FDA
Il chirurgo trapiantista Marty Makary , critico delle politiche di lockdown e delle vaccinazioni obbligatorie, è stato nominato Commissario della FDA. Makary si è distinto durante la pandemia per le sue posizioni controverse, tra cui la critica alle mascherine obbligatorie per i bambini e l’insistenza sull’efficacia dell’immunità naturale.
Makary ha promesso di affrontare l'”epidemia di malattie croniche” negli Stati Uniti e di migliorare la sicurezza nazionale, mettendo al centro della sua agenda alimentare una drastica revisione del sistema di regolamentazione della FDA.
Dott. Dave Weldon presso il CDC
L’ex deputato e medico Dave Weldon guiderà il CDC. Weldon ha una lunga storia di opposizione ai vaccini obbligatori e ha proposto in passato di creare un’agenzia indipendente per la sicurezza dei vaccini, separata dal CDC. Tra le sue priorità ci sono una maggiore trasparenza nelle politiche di salute pubblica e un approccio rigoroso per ridurre la burocrazia e gli sprechi.
Dott.ssa Janette Nesheiwat come Chirurgo Generale
La dottoressa Janette Nesheiwat , nota collaboratrice di Fox News, è stata scelta come Chirurgo Generale. Nesheiwat ha criticato le politiche di vaccinazione obbligatoria per il COVID-19 e si è espresso contro le linee guida pediatriche che includono bloccanti della pubertà per i bambini con disforia di genere.
Dott. Mehmet Oz per Medicare e Medicaid
Infine, il celebre medico e personaggio televisivo Mehmet Oz guiderà i Centers for Medicare and Medicaid Services (CMS) . Oz si concentrerà sulle riforme all’Affordable Care Act e sulle politiche innovative per migliorare l’accesso alla sanità.
Un nuovo corso per la sanità americana
Con questo nome, Trump punta a una revisione radicale delle politiche sanitarie degli Stati Uniti. La sua visione comprende:
- Riduzione della regolamentazione : Maggiore accesso a terapie innovative come psichedelici, trattamenti naturali e altri metodi non tradizionali.
- Revisione dei vaccini : Maggiore controllo sulla sicurezza dei vaccini e revisione dei programmi obbligatori.
- Alimenti più sicuri : Regolazione più severa su pesticidi e ingredienti dannosi negli alimenti.
Queste scelte stanno già sollevando un acceso dibattito pubblico e politico, con sostenitori che vedono un’opportunità per modernizzare il sistema sanitario e critici che hanno un ritorno alle politiche meno rigorose in tema di salute pubblica.
Il mandato di Trump si preannuncia come un periodo di trasformazioni significative per la sanità americana, con l’obiettivo dichiarato di “rendere l’America di nuovo grande e sana”.