
(AGENPARL) – ven 22 novembre 2024 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
22/11/2024
DOMANI, SABATO 23 NOVEMBRE ALLE ORE 18 NELLO SPAZIO FORUM DI LETS
INAUGURAZIONE DEL CALENDARIO 2024 DI LETSTALK – ENRICO TERRINONI
DIALOGHERÀ CON ALESSANDRO MEZZENA LONA E RICCARDO CEPACH
A poco più di due mesi dall’apertura, Museo LETS inaugura il calendario 2024 di
LETStalk, incontri con autori ed autrici, presentazioni di libri, conferenze, seminari.
Sabato prossimo 23 novembre alle 18.00 nello Spazio Forum di LETS Enrico
Terrinoni dialogherà con il giornalista e scrittore Alessandro Mezzena Lona e con
Riccardo Cepach, responsabile di Museo LETS. Terrinoni – docente di Letteratura
inglese, traduttore e scrittore – presenterà la sua prima opera da narratore (A
Beaufitul Nothing, Edizioni Atlantide, 2024 ) assieme al suo ultimo saggio La
letteratura come materia oscura (Treccani, 2024).
A Beaufitul Nothing è un romanzo ambientato a Roma che vede alcuni ricercatori
(un vecchio professore e i suoi giovani allievi) seguire percorsi che conducano alla
ricostruzione del periodo romano di James Joyce, 7 mesi e 7 sette giorni trascorsi
dall’irlandese nella capitale tra il 1906 e il 1907. La loro ricerca intreccia motivi ed echi
letterari dell’opera di Joyce, sovrapponendo così vita e letteratura, nel tentativo di
gettare luce su alcuni misteri che lo coinvolgono. La ricerca è guidata dalla
consapevolezza che per Joyce, come per Giordano Bruno, suo mentore, il tutto e il
nulla coincidono, e così altri contrari (la luce e l’ombra, il giorno e la notte). È quindi
una indagine di impronta filosofica sulla letteratura come scoperta, disvelamento e
ri-velazione.
La letteratura come materia oscura parte dall’assunto che alla base dell’impulso
letterario, come anche della scienza, vi è quello che Einstein chiamava “il misterioso”.
Nel libro il concetto viene affermato a partire dalla metafora della “materia oscura”,
ossia gran parte della materia che compone l’universo, e di cui non conosciamo
l’essenza non potendola misurare. La materia oscura è un’ipotesi cosmologica che
spiega fenomeni importanti, tra cui il distanziamento tra le galassie. Eppure, non
siamo in grado di vederla, percepirla, individuarla. Allo stesso modo, la materia
oscura del letterario riguarda il brodo primordiale dell’arte, un insieme di
inconoscibilità, un’ipotesi che non possiamo misurare ma di cui percepiamo gli
effetti. Il libro si snoda attraverso l’utilizzo metaforico di alcuni principi della
quantistica (indeterminazione, entanglement, relazionalità), nel tentativo di indagare
le radici del mistero letterario e poterle connettere ai suoi esiti.
Enrico Terrinoni è professore distaccato presso l’Accademia Nazionale dei Lincei
(Centro Interdisciplinare Beniamino Segre) e Professore ordinario di Letteratura
inglese all’Università per Stranieri di Perugia. Ha tradotto opere di Joyce, Wilde,
Orwell, Lee Masters, Shaw, Hawchorne, Melville, Alasdais Gray, Bobby Sands e altri.
La sua edizione annotata e bilingue dell’Ulisse di Joyce (Bompiani 2021) ha vinto il
Premio Internazionale Capalbio per la traduzione e la traduzione annotata, condotta
È autore di Occult Joyer. The Hidden in Ulysses (2008), James Joyce e la fine del
romanzo (2015), Oltre abita il silenzio. Tradurre la letteratura (2019), Chi ha paura dei
classici? (2020) e di Su tutti i vivi e i morti. Joyce a Roma (2022). Nel 2023 ha
pubblicato per Bompiani La vita dell’altro. Joyce, Su tutti i vivi: un’amicizia geniale.
LETStalk – incontri con l’autore | Enrico Terrinoni
sabato 23 novembre, ore 18.00
Spazio Forum | Museo LETS – Letteratura Trieste
piazza A. Hortis, 4
ingresso libero fino ad esaurimento posti
per informazioni:
https://www.facebook.com/letteraturatrieste/
https://www.instagram.com/letteraturatrieste/
COMTS- LR