Il presidente dell’UFC, Dana White, ha duramente criticato i media tradizionali, definendoli “morti” e privi di credibilità, durante i commenti post-evento UFC 309 sabato sera. White ha ribadito che l’influenza dei media mainstream è crollata, rimpiazzata dagli influencer online che, secondo lui, detengono ora il vero potere comunicativo.

“I media tradizionali sono morti”

“Ho questa filosofia da cinque anni, secondo cui i media tradizionali sono morti e non hanno più l’influenza che avevano una volta,” ha dichiarato White, come riportato da MMA Fighting . “Le due persone più odiate al mondo sono i media ei politici. Nessuno si fida di loro. Nessuno crede in loro.”

White ha spiegato che la sua strategia per costruire legami con gli influencer online si è rivelata vincente, sottolineando che l’impatto di queste figure sui social media supera di gran lunga quello dei media tradizionali. “La vera influenza in questo momento è con questi ragazzi su Internet. Sono chiamati influencer. Ho creato relazioni con queste persone negli ultimi quattro o cinque anni. E questa elezione è stata vinta su Internet,” ha detto.

Un evento politico oltre che sportivo

L’UFC 309 ha visto una forte presenza di figure politiche di spicco, tra cui l’ex presidente Donald Trump, che ha partecipato insieme a esponenti di rilievo del Partito Repubblicano. Tra i presenti figuravano Elon Musk, Vivek Ramaswamy, Tulsi Gabbard e il presidente della Camera, Mike Johnson.

Dopo la vittoria del campione dei pesi massimi Jon Jones contro Stipe Miocic al terzo round per KO tecnico, l’atmosfera si è tinta di patriottismo. Jones ha ringraziato Trump, definendolo un esempio ispiratore, e ha guidato il pubblico in un coro di “USA! USA! USA!”

Jon Jones celebra Trump

“Vorrei anche ringraziare di cuore il presidente Donald Trump per essere qui stasera,” ha dichiarato Jones durante il suo discorso post-partita. “Sono orgoglioso di essere un grande campione americano. Sono orgoglioso di essere un campione cristiano americano.” Jones ha persino eseguito la “Trump Dance”, un gesto che ha ulteriormente galvanizzato il pubblico.

Il potere degli influencer

White ha sottolineato come il successo dell’UFC e del suo progetto Power Slap dimostrando l’efficacia del marketing digitale e della collaborazione con influencer. Ha attribuito a questa strategia anche l’incremento del coinvolgimento di specifici gruppi demografici, come il voto ispanico, maschile nero e giovanile, nelle recenti dinamiche elettorali statunitensi.

“Il modo in cui è stato costruito Power Slap è stato lo stesso modo in cui è stata vinta questa elezione,” ha dichiarato White, sottolineando l’importanza di saper raggiungere il pubblico attraverso piattaforme moderne, bypassando i media tradizionali.

Un messaggio chiaro

Le dichiarazioni di White riflettono un cambiamento epocale nella comunicazione e nel marketing, spostando il focus dai tradizionali canali mediatici alle nuove piattaforme digitali. Mentre i media mainstream lottano per mantenere la loro rilevanza, figure come White e Trump continuano a dimostrare il potere degli influencer e dei social media nel plasmare il discorso pubblico e politico.