(AGENPARL) - Roma, 18 Novembre 2024(AGENPARL) – lun 18 novembre 2024 Alla cortese attenzione
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Roberto Santangelo
p. c.
SINDACO DELL’AQUILA
Pierluigi Biondi
Ordine del giorno: riconoscimento della Municipalità a Radio Valleverde e Radio L’Aquila 1 nella
persona di Giovacchino D’Annibale, fondatore, proprietario e direttore dell’emittente radiofonica
Radio L’Aquila 1
Premesso che
• Il programma di mandato del Sindaco per il quinquennio 2022-2027 conferisce alla
comunicazione un ruolo strategico in vari campi, ravvisando anche la necessità che occorrono
risorse umane specialistiche in questo particolare settore;
• oltre a divulgare informazioni di utilità per la cittadinanza, la comunicazione riveste un ruolo
di primaria importanza anche per le necessarie e opportune operazioni di trasparenza;
Rilevato che
• che, tra gli strumenti di comunicazione, la radio ha sempre avuto una connotazione di assoluto
rilievo e insostituibile per via della sua agevole fruibilità, tale da sopravvivere anche
all’avvento della televisione e da integrarsi compiutamente con le contemporanee tecnologie
del web, mantenendo comunque la propria autonomia attraverso i canali tradizionali;
• che nell’anno in corso ricorre il primo secolo di vita della radio in Italia, che avviò la
programmazione il 6 ottobre 1924 ad opera dell’URI (Unione radiofonica italiana), cui lo Stato
affidò la concessione per le trasmissioni radiofoniche;
• nel gennaio 1928 l’URI fu trasformata in EIAR (Ente nazionale audizioni radiofoniche) e, nel
1944, divenne definitivamente RAI (all’epoca, Radio audizioni italiane);
Osservato che
• a metà degli anni ’70 si assiste a una vera e propria esplosione dell’emittenza radiofonica
privata, a seguito delle numerose aperture contenute in vari pronunciamenti della
magistratura e soprattutto in virtù della storica sentenza della Corte Costituzionale n. 202 del
28 luglio 1976, con la quale viene consentito ai privati l’installazione e l’esercizio di impianti di
diffusione radiotelevisiva in ambito locale;
• L’Aquila non sfugge a questo nuovo modello e nel decennio compreso tra la metà degli anni
’70 e la metà degli anni ’80 nascono numerose radio private in città e nel circondario;
• proprio nel territorio, e segnatamente nella frazione di Paganica, nel 1982, viene fondata
Radio Valleverde, per iniziativa di un gruppo di amici guidati da Giovacchino D’Annibale;
• l’emittente in questione si afferma subito per un palinsesto ricco di programmi musicali e di
appuntamenti con l’informazione, a cominciare dai giornali radio;
nei primissimi anni ’90 la denominazione dell’emittente viene modificata in “Radio L’Aquila
1”, con il trasferimento da Paganica nel centro storico dell’Aquila, in via Indipendenza;
Considerato che
• il terremoto del 6 aprile 2009, nel devastare il capoluogo d’Abruzzo e un vasto territorio della
regione con 309 vittime, distrugge completamente anche la sede della radio in via
dell’Indipendenza;
• nonostante tale accadimento, rispondendo a un sollecito di addetti comunali e della
Protezione civile nazionale, che ravvisano la necessità di uno strumento come la radio per
diffondere le informazioni alla popolazione, il fondatore e proprietario di Radio L’Aquila 1,
Giovacchino D’Annibale decide, con un coraggio non comune e con uno spiccato senso civico,
di riprendere dalla sede distrutta dell’emittente la strumentazione necessaria e di riattivare la
radio nei locali del Centro operativo comunale (Coc) allestito nella scuola di via Scarfoglio;
• che l’efficacia di tale operazione consente agli aquilani di poter apprendere le comunicazioni
fondamentali del dopo sisma sia in città che sulla costa abruzzese, dove molti cittadini sfollati
avevano trovato riparo;
• che, successivamente, la Protezione civile nazionale predispone un container per Radio
L’Aquila 1 nel piazzale di un centro commerciale, circostanza che permette a Radio L’Aquila 1
di implementare le trasmissioni di servizio per la popolazione e di diffondere altri eventi
pubblici attraverso servizi e interviste con amministratori e personalità istituzionali della città
e del territorio;
• che nel 2014 viene inaugura la nuova sede dell’emittente in via Giuseppe Saragat, una sede
consona in quanto innestata all’interno di un’area destinata alle attività produttive;
Preso atto che
• Radio L’Aquila 1 rimane ancora oggi l’unica emittente radiofonica della città dell’Aquila, che
prosegue, ininterrottamente dopo 42 anni, a diffondere, tra l’altro, notiziari, programmi di
informazione e aggiornamento, nonché a dare voce alle istituzioni, alle associazioni, all’intera
cittadinanza attraverso la sua frequenza 93,5 MHz, divenendo, in tempi più recenti anche
DAB+, ovverosia con trasmissioni integrate con le più moderne tecnologie digitali;
• che la sua lunga storia, tra l’altro connotata dalla presenza stabile in oltre quattro decenni del
suo fondatore, proprietario, direttore ed editore Giovacchino D’Annibale, ha interessato lo
scrittore Claudio Vannuccini, che, di concerto con lo stesso D’Annibale, ha redatto e
pubblicato il libro “Lungo il sentiero dell’etere, storia di un uomo e della sua radio”, dedicato
proprio a Radio L’Aquila 1 e al suo fondatore;
• che tale lavoro è stato presentato il 10 maggio di quest’anno a Casa Onna, alla presenza, tra
gli altri, del Vicesindaco dell’Aquila, e che sono previste ulteriori presentazioni anche al di fuori
del territorio comunale;
Reputato pertanto che
• per gli oltre 40 anni di attività, per la professionalità, l’abnegazione e l’attaccamento alla città
dimostrati da Giovacchino D’Annibale, la sua emittente radiofonica Radio L’Aquila 1 sia
meritevole di un riconoscimento ufficiale da parte della Municipalità aquilana;
Visti e osservati
• lo Statuto del Comune e il Regolamento del Consiglio comunale;
• le premesse sopra riportate che vengono integralmente richiamate e trascritte nel dispositivo
che segue,
IMPEGNA IL SINDACO E IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
a conferire a Radio L’Aquila 1 già Radio Valleverde nella persona di Giovacchino D’Annibale,
fondatore, proprietario e direttore dell’emittente radiofonica, un riconoscimento e un premio nel
corso di una manifestazione pubblica, per il suo impegno ininterrotto e ultraquarantennale nel
campo dell’informazione e della comunicazione a vantaggio dei cittadini aquilani, profuso con
coraggio e professionalità anche nelle situazioni più difficili.
Katia Persichetti (Gruppo Fdi)