
(AGENPARL) – ven 15 novembre 2024 Prot. n.______ Federico Marini
NCC-TRASPORTO PERSONE – Gli autisti degli NCC artigiani
(Noleggio con conducente) contro una ordinanza della Cassazione sul
trasporto dei turisti. Giacomo Meloni (Presidente Confartigianato Sardegna)
e gli autisti: “Difendiamo il nostro settore da abusi e concorrenza sleale. Passo
indietro su sicurezza stradale e tutela clienti”. E si apre anche il problema
dell’“indirizzamento” dei turisti da parte delle grandi compagnie.
Confartigianato pronta al ricorso. Nell’Isola 456 imprese e con oltre 3mila
addetti.
Associazioni Stretto tra normative sempre più rigide e una concorrenza irregolare, il settore
Territoriali dell’NCC (Noleggio con Conducente, i minibus con autista), soprattutto quello
Sud Sardegna
artigiano e delle PMI, si trova ad affrontare, ancora una volta, una situazione normativa
Cagliari che potrebbe mandarlo in crisi. Si tratta dell’impatto potenziale della recente ordinanza
Via Riva Villasanta 241
trasporto dei turisti, senza necessità di licenze specifiche.
Oristano
Via Campanelli, 41 Per Confartigianato Imprese Sardegna, che definisce il provvedimento
Nuoro richiesta di sicurezza e garanzie per i viaggiatori, colpendo significativamente il
Via Brig.Sassari, 37 comparto artigiano dei trasporti alla persona. Inoltre determinerebbe un abbassamento
del livello qualitativo in una regione che vuole orientarsi verso standard elevati di offerta
Sassari turistica.
Via Alghero, 30
e la competenza del personale, aprirebbe le porte a un ampliamento dell’abusivismo, con
Gallura Olbia
Via Sangallo 67 il rischio di abbassare la qualità dei servizi e di danneggiare gli operatori regolari –
chiunque di offrire servizi di trasporto turistico, senza garanzie professionali e non
rispettando gli adempimenti necessari a svolgere professionalmente questa attività di
trasporto persone, creerebbe un ambiente di concorrenza sleale da parte di soggetti non
idonei a svolgere questo servizio a parità di condizioni, con rischi evidenti anche per i
passeggeri”.
Per l’Organizzazione Artigiana, la normativa di settore sta continuamente
evolvendosi per adeguarsi ai mutati costumi ed alle esigenze di servizio dei viaggiatori:
per questo, quindi, fare riferimento da un regio decreto di oltre un secolo fa per
dimostrare che un’agenzia di viaggio possa fare il servizio di trasporto persone, manda un
segnale alla categoria che fa perdere di autorevolezza anche il tentativo di qualificare il
trasporto persone per adeguarlo a standard di servizio che sono continuamente crescenti.
“A nostro avviso si tratta di una decisione che rappresenta un passo indietro per la
sicurezza stradale e la tutela dei passeggeri – aggiungono gli autisti artigiani dell’NCC
di Confartigianato Sardegna – anche considerando il lungo e attento lavoro svolto dal
Confartigianato Imprese Sardegna
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per individuare correttamente i cosiddetti
“servizi di trasporto di cortesia” che già oggi strutture ricettive e altri operatori del
turismo possono offrire ai propri clienti a titolo non oneroso”. “Lo sentiamo come un
vero attacco alla categoria – aggiungono i titolari delle licenze NCC – perché negli anni
e anche di recente, a chi esercita la nostra professione, sono state richieste crescenti
garanzie e adempimenti sempre più restrittivi, mentre dall’altra parte si consente ad
operatori non professionali di entrare a gamba tesa su un mercato delicato. Questo vale
a livello nazionale ma ha i suoi effetti ancora più evidenti e dannosi in un mercato,
ristretto, come il nostro”.
“Non dimentichiamo che i nostri autisti spendono risorse importanti per acquisire
le patenti professionali e le abilitazioni – prosegue il Presidente Meloni – e sono
soggetti annualmente a visite mediche e analisi per garantire la loro idoneità fisica a
trasportare persone a garanzia della sicurezza di tutti”. “Il settore, attualmente, applica
una normativa, che soddisfa le esigenze del settore regolando chiaramente i servizi
gratuiti offerti dalle strutture ricettive senza mettere a rischio la sicurezza e la
professionalità dei servizi di trasporto”.
La preoccupazione degli NCC è legata alla forza di operatori turistici non locali
per costituire flotte di mezzi che trasportano i loro clienti e spostarle stagionalmente,
soprattutto in estate, nelle destinazioni più attrattive. “Non si tratta solo di guidare un
veicolo – sottolineano i rappresentanti degli autisti artigiani – le nostre auto sono il
primo contatto tra il turista e il territorio; chi si rivolge a noi pretende qualità e ci chiede
indicazioni che possono veicolare verso operatori locali. riservare a soggetti che non
hanno questa sensibilità e che possono veicolare i viaggiatori verso luoghi e servizi che
sono parte esclusivamente di un canale predeterminato dal tour operator impoverisce la
nostra economia locale anche in altri settori perché indirizza flussi verso direzioni ben
specifiche di interesse dell’operatore di viaggio”. “Si tratterebbe di un impoverimento
generale del lavoro e dell’economia locale che non migliora i servizi perchè finito il
periodo di grandi flussi, tali servizi sparirebbero dal territorio perchè non più
remunerativi – rimarcano – mentre i nostri operatori restano a disposizione anche nella
bassa stagione e garantiscono un servizio ad integrazione o spesso anche di sostituzione
del trasporto pubblico locale”.
Sono 456 le imprese di trasporto persone in Sardegna divise tra minibus per il
noleggio di autovetture con conducente, servizi trasporto autobus, scuolabus e
servizi navetta per transfer. L’82% di queste aziende sono artigiane.
I dati emergono dal Dossier sul settore del trasporto terrestre di passeggeri
nell’Isola, realizzato dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, sui dati
Movimprese del 2022.
Tra le imprese che movimentano le persone 354 minibus di Noleggio con
Conducente, mentre altre 102 sono attività di trasporto terrestre passeggeri.
Gli addetti che gravitano in questo settore sono 3.314, di cui 731 quelli del
Noleggio con Conducente e 2.583 nelle altre attività.
A livello territoriale, a Cagliari ci sono 83 attività con 980 addetti, a Nuoro sono
63 con 513 addetti, a Oristano 37 con 296 addetti, a Sassari 165 attività e 970 addetti e
Confartigianato Imprese Sardegna
nel Sud Sardegna 108 attività e 560 addetti.
Confartigianato Imprese Sardegna ricorda come “il settore del Noleggio con
Conducente si distingue per la professionalità dei suoi operatori, che devono rispondere
a requisiti rigorosi: patente professionale, iscrizione al ruolo, controlli medici specifici e
una formazione mirata a garantire la massima sicurezza a bordo. I veicoli utilizzati dagli
NCC sono assicurati per i rischi particolari legati al trasporto di terzi, con coperture che
vanno ben oltre quelle previste per i mezzi privati”.
Il Presidente Giacomo Meloni, inoltre, annuncia: “A livello nazionale siamo
pronti a un eventuale ricorso contro la sentenza per tutelare gli NCC (Noleggio con
Conducente) e preservare un mercato equo”.
Altro punto dolente è il RENT (Registro NCC e Taxi) e del foglio di servizio,
strumenti che, secondo gli NCC, rischiano di trasformarsi in oneri burocratici anziché in
supporti utili.
“Dobbiamo snellire i vincoli burocratici e concentrarci sulla qualità del servizio –
concludono gli autisti artigiani dell’NCC – la legislazione di settore deve aiutare a
innalzare gli standard, a migliorare il servizio per i clienti e a contrastare l’abusivismo
mascherato da innovazione digitale”.
Infine Confartigianato Imprese Sardegna auspica che il Legislatore, in
collaborazione con i Parlamentari locali, possano intervenire sulla normativa in modo da
preservare gli elevati standard di sicurezza e affidabilità che il settore NCC garantisce
ogni giorno.
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