
(AGENPARL) – gio 14 novembre 2024 Ancona, 14 novembre 2024
STORIE DI INNOVAZIONE A STARTAN: INFLUENCER, PROGETTI E IDEE
Sono oltre 1.400 gli iscritti, a oggi, agli eventi di StartAn, la fiera nazionale delle Startup che si svolge ad Ancona con la regia del Comune dal 13 al 15 novembre, e il numero è in costante crescita perché le iscrizioni al link https://start-an.site.ibrida.io/iscriviti/ sono ancora aperte.
I lavori della prima e della seconda giornata
Dopo l’inaugurazione di ieri mattina e il convegno che nel pomeriggio ha visto confrontarsi giuristi a giornalisti sui temi della nascita, crescita, sviluppo e scaling delle startup, oggi la platea del Teatro delle Muse ha registrato il tutto esaurito per l’evento che ha visto gli studenti degli ultimi anni delle superiori a confronto con startupper, esperti e noti influencer sui temi dell’innovazione nell’imprenditoria. Dopo il benvenuto del sindaco Daniele Silvetti e dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Goffredo Brandoni e i saluti istituzionali di Marco Battino, assessore all’Università, Politiche giovanili e Sviluppo imprenditoriale del Comune di Ancona e dei sindaci Tiziano Consoli di Maiolati Spontini e Maurizio Greci di Sassoferrato, partner dell’iniziativa, ha preso il via una serie di interventi che ha tenuto salda l’attenzione dell’uditorio per l’intera mattinata, mentre si aprivano le aree expo e spinoff della fiera, che saranno disponibili fino al termine dell’evento.
Pesci robotici nell’area spinoff
Mentre, in mattinata, nel salone delle feste si ultimava la preparazione per l’apertura dell’area expo, nel foyer si apriva l’area spinoff dell’Università Politecnica delle Marche, che, tra le varie eccellenze, ospitava anche il pesce robotico di AnCybernetics di Giacomo Fiara, la cui esperienza era già stata anticipata nel convegno del 13 con avvocati e giornalisti.
In quest’area sono stati dunque presentati Guizzo e Sciuro, i due dispositivi a forma di pesce realizzati dalla startup anconetana non solo per scopi di educational, ma anche per scopi professionali e di ricerca nella robotica marina e come base di partenza per mettere in campo soluzioni tecnologicamente più sviluppate, che saranno in grado di compiere operazioni complesse in mare, a vantaggio della blue economy. I due dispositivi presentati sono quindi, di fatto, i precursori di un veicolo sottomarino bioispirato che potrà compiere esplorazioni e ricostruzioni dei fondali marini e navigare in sciame, con applicazioni di tutela della fauna e dell’ambiente marino in generale.
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