
(AGENPARL) – gio 14 novembre 2024 Ufficio Stampa
sogin.it
SOGIN, APERTO A LATINA IL CANTIERE PER SMANTELLARE I BOILERS
Latina, 14 novembre 2024. Sogin ha aperto nella centrale nucleare di Latina il
cantiere dove verranno svolte le attività di smantellamento dei sei generatori di vapori
(boilers), i caratteristici cilindri rossi posizionati all’esterno dell’edificio reattore, che
durante l’esercizio permettevano di trasferire il calore dall’anidride carbonica all’acqua,
producendo così il vapore necessario ad attivare le turbine e a produrre energia
elettrica.
Si tratta di un’attività particolarmente complessa perché riguarda componenti
posizionati in quota di elevate dimensioni: ogni boiler è alto 24 metri con un diametro di
6, per un peso complessivo di 3.700 tonnellate.
Attualmente sono in corso i lavori di realizzazione delle strutture di confinamento che
consentiranno di isolare e mantenere in sicurezza, per tutta la durata delle operazioni,
le aree interessate dalle attività di taglio dei boilers e di movimentazione dei materiali,
rispetto all’ambiente esterno.
Il progetto prevede il successivo sezionamento di ciascun boiler in nove parti
cilindriche, del peso ciascuna di circa 90 tonnellate, procedendo progressivamente
dall’alto verso il basso. La tecnica adottata sarà il taglio con filo diamantato, che
consente contemporaneamente di sezionare anche i componenti interni al generatore
di vapore (tiranti, distanziatori, mensole, lamiere, ecc.).
Le porzioni cilindriche saranno portate a terra con un’apposita gru per poi essere
trasferite all’interno della Stazione di trattamento materiali, già realizzata, dove
saranno rimossi i fasci tubieri, tagliato il mantello esterno in parti più piccole e
decontaminato con acqua ad alta pressione. Gran parte delle operazioni saranno svolte
con l’impiego di sistemi robotizzati ad alta tecnologia.
I materiali metallici derivanti dal taglio del mantello verranno rilasciati e destinati al
recupero, mentre per i fasci tubieri è previsto il trattamento mediante fusione presso un
operatore qualificato, in linea con la strategia di economia circolare di Sogin basata
sulla minimizzazione dei rifiuti radioattivi.