(AGENPARL) – gio 14 novembre 2024 Dotazione finanziaria pari a 2mln e 400 mila euro
Udine, 14 nov – La Giunta regionale, su proposta dell’assessore
alle Risorse agroalimentari forestali e ittiche, Stefano Zannier,
di concerto con l’assessore regionale alle Finanze, Barbara
Zilli, ha approvato il bando “Interventi di transizione verso
l’economia circolare tramite investimenti in energie rinnovabili
– Aree interne” che definisce i criteri e le modalit? per la
concessione di aiuti a fondo perduto alle Pmi per la
realizzazione, sul territorio delle Aree Interne della regione,
ovvero Valli del Torre – Valli del Natisone, Alta Carnia, Val
Canale – Canal del Ferro e Dolomiti Friulane, di progetti di
investimento in energie rinnovabili, nell’ambito del programma
operativo 2021-2027 cofinanziato dal Fesr 2021-2027.
“Rispetto agli strumenti agevolativi gi? previsti sui medesimi
investimenti – ha indicato Zannier – l’intervento previsto con il
bando licenziato oggi sostiene esclusivamente le Pmi che hanno
una sede nel territorio delle Aree interne, le quali potranno
presentare pi? domande di contributo nel caso abbiano pi? unit?
locali o sedi secondarie dislocate nelle Aree Interne. Viene poi
premiata la localizzazione dell’intervento: se realizzato nelle
fasce pi? marginali del territorio montano, il punteggio, fra
quelli assegnabili, sar? pi? alto. Ed ? stata inoltre innalzata
la percentuale di aiuto concedibile, le cui intensit? variano a
seconda della dimensione della Pmi, applicando un 65% alle micro
imprese, un 60% alle piccole imprese e il 55% alle medie
imprese”.
“Il bando – ha precisato Zilli – d? attuazione agli interventi
previsti per il rilancio delle 4 Aree interne e si colloca sulle
scelte effettuate dal ‘partenariato regionale attivo’ coinvolto
nella programmazione 2021-2027. La platea di potenziali
beneficiari ? ampia per volont? del territorio e questa scelta ?
stata condivisa con il partenariato. Le misure messe in campo
dall’Amministrazione regionale puntano a rafforzare il sistema
economico regionale e a garantire un’ulteriore costante crescita
in Friuli Venezia Giulia, con particolare attenzione alle zone
montane”.
Nel dettaglio, il bando, con procedura di attivazione a
sportello, ? volto alla concessione di contributi a fondo perduto
per la produzione e l’autoconsumo dell’energia elettrica e
termica da fonti rinnovabili alle imprese dei settori del
manifatturiero, delle costruzioni, del commercio, alloggio e
ristorazione, trasporto e magazzinaggio, del noleggio, agenzie di
viaggio, servizi di supporto alle imprese, delle attivit?
sportive, di intrattenimento e di divertimento, e le altre
attivit? di servizi.
La dotazione finanziaria del bando ? pari a 2 mln e 400mila euro
e i beneficiari dei contributi sono le Pmi con sede legale o
secondaria o unit? locale attiva in una delle quattro Aree
Interne regionali il cui codice Ateco primario o secondario
faccia riferimento ai settori sopra elencati.
Sono finanziabili i progetti per la realizzazione di nuovi
impianti o il potenziamento di impianti preesistenti per la
produzione dell’autoconsumo di energia elettrica e termica da
fonti rinnovabili, di potenza nominale non superiore a 1000 Kwp,
comprendenti l’acquisto ed installazione o di un impianto
fotovoltaico o solare termico (o entrambi) presso la sede legale,
sede secondaria o unit? locale dell’impresa.
Sono finanziabili altres?, purch? connessi e realizzati
congiuntamente ai predetti interventi, anche i sistemi di
accumulo di energia funzionali allo stoccaggio dell’energia
prodotta dall’impianto fotovoltaico installato, e i sistemi di
monitoraggio e gestione dell’energia.
Tra gli interventi finanziabili ? stato inoltre inserito
l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica per
veicoli alimentati dall’energia elettrica prodotta dagli impianti
finanziati (cosiddette colonnine).
In diversa percentuale a seconda dell’intervento effettuato, fra
le spese ammissibili rientrano anche i costi accessori quali, ad
esempio, la progettazione, relazioni tecniche, direzione e
collaudo, la connessione e l’esercizio dell’impianto alla rete
elettrica, lavori edili escludendo i lavori in economia.
La spesa minima ammissibile prevista ? di 20.000,00 euro e
l’impresa pu? presentare in domanda le spese sostenute gi? dal 1?
gennaio 2024. Il limite massimo di contributo concedibile a
ciascuna impresa ? di 300.000 euro.
ARC/LP/gg
141354 NOV 24
Trending
- Rifiuti – Dal 18 novembre riprende il ritiro di materassi, poltrone e divani
- invito stampa – LUNEDÌ LA PRESENTAZIONE DELLA RINNOVATA PIATTAFORMA REGIONALE PER LA RESIDENZIALITÀ
- WORKSHOP SU ACQUAPONICA ALLA LUM
- SCUOLA. CANGIANO(FDI), CORTEI DI PROTESTA DI STUDENTI PERICOLOSI ED ANACRONISTICI. SOLIDARIETÀ A PRESIDENTE MELONI E MINISTRI
- Berlinguer: Vaccari (Pd) a Gasparri, lasci perdere storia e torni a sua politica gaffe
- 1115 libriamoci domenica 17 novembre
- Rinnovabili, Centemero (Lega): bene lavoro Fondazione Sinergia Cer
- Agenzia regionale 1329.24 Delli Noci_Archiproducts Design Awards 2024
- Giornata mondiale dei poveri, Sant’Egidio: ridare speranza e futuro
- IL CONSORZIO DEL PARMIGIANO REGGIANO LANCIA NEGLI USA LA CAMPAGNA “PRONUNCIATION CHALLENGE”. TRA I PRIMI PARTECIPANTI, LA STAR DEL CINEMA WHOOPI GOLDBERG