
Dal 7 ottobre 2024 è in scena al Teatro Sistina di Roma lo spettacolo “I 7 Re di Roma”, scritto da Gigi Magni e musicato da Nicola Piovani. Enrico Brignano riporta sullo stesso palco, a 35 anni dalla prima messa in scena, uno show che vide protagonista il maestro Gigi Proietti e lo fa con un’interpretazione fresca e maestosa. L’attore riesce a creare un’armonia fra tradizione e attualità, conferendo ad ognuno degli 11 personaggi che è chiamato ad interpretare, regalando al pubblico odierno un profondo respiro nella storia con non pochi riferimenti a tematiche centrali al tempo d’oggi, grazie anche all’adattamento al testo di Manuela D’Angelo. Immancabile la sagace ironia che contraddistingue l’artista che, in questo omaggio al grande maestro, riesce a catturare l’attenzione e il plauso del pubblico.
I personaggi si susseguono, fra rocamboleschi cambi di costumi e di scena, lasciando spazio a riflessioni sulle loro caratteristiche. Lo spettacolo è un alternarsi di monologhi introspettivi, dialoghi esilaranti, balli e canzoni che vanno a raccontare vicende più e meno note del mito e della storia. All’esito, analizzando i personaggi e la loro delicata rivisitazione, si evince che l’intento è dimostrare quanto nel corso dei secoli, sebbene con accezioni e sfaccettature diverse, sono stati sempre presenti la dicotomia guerra-pace, la fame di potere, i vizi, la forza dell’amore, il richiamo della natura e l’anelito all’ideale di libertà come senso dell’esistenza.
Ad accompagnare Brignano sul palco sono Pasquale Bertucci, Lallo Circosta, Giovanna D’Angi, Ludovica Di Donato, Michele Marra, Simone Mori, Ilaria Nestovito, Andrea Perrozzi, Andrea Pirolli, Emanuela Rei ed Elisabetta Tulli. Il progetto è così meritatamente strutturato da prevedere oltre 60 repliche in varie città d’Italia, fra cui Roma (dall’8 ottobre 2024), Torino (Teatro Alfieri dall’11 dicembre), Padova (Gran Teatro Geox dal 18 dicembre), Bologna (Europaditorium dal 9 gennaio 2025), Bari (Teatro Team dal 22 gennaio), Napoli (Teatro Augusteo dal 30 gennaio), Milano (Teatro Arcimboldi dal 19 febbraio), Firenze (Teatro Verdi dal 6 marzo) e Catania (Teatro Metropolitan dal 23 marzo).