
(AGENPARL) – ven 08 novembre 2024 Comunicato stampa
Le competenze del futuro: un’indagine Unioncamere-Ecomondo
svela le esigenze delle imprese italiane
per una crescita sostenibile
Roma, 8 novembre 2024 – Unioncamere, in collaborazione con Ecomondo, ha presentato
nell’ambito del convegno “L’Italia che studia verso il futuro” organizzato da Ecomondo l’8
novembre i risultati di un’indagine che rivela i fabbisogni di competenze delle imprese
italiane per affrontare le sfide della transizione ecologica e dell’innovazione sostenibile.
L’indagine, condotta su un campione di imprese dell’ecosistema Ecomondo, sottolinea la
crescente importanza delle competenze specialistiche, unite a capacità di co-
progettazione, problem solving, flessibilità e adattamento.
“Dall’indagine emergono alcuni aspetti molto interessanti”, sottolinea Giuseppe Tripoli,
segretario generale di Unioncamere. “Intanto che se le competenze specialistiche dei
lavoratori sono essenziali, quasi altrettanto importanti sono le soft skill, le competenze
trasversali che non si apprendono nel corso degli studi ma che sono indispensabili proprio
per guidare e attuare i cambiamenti all’interno delle imprese. Inoltre, le imprese
assegnano un valore significativo anche alla certificazione delle competenze del personale
da assumere possibile attraverso la collaborazione tra imprese e istituzioni formative”.
“L’Italia è leader tra le principali economie europee nella green economy ma per
continuare ad essere competitiva ha bisogno di una formazione all’avanguardia e di
rispondere alla crescente domanda di competenze green e che arriva dalle imprese”
spiega Alessandra Astolfi, global exhibition Director Green & Technology Division di
Italian Exhibition Group. “Dall’indagine che abbiamo svolto è emerso che, in 9 casi su 10,
tali competenze sono molto difficili da trovare. Per questo attraverso il progetto “Green
Jobs & Skills” di Ecomondo, stiamo favorendo, da un lato, l’incontro fra domanda e offerta
e, dall’altro, l’interazione fra imprese ed enti di formazione, scuole, ITS Academy e
Università per lo sviluppo delle nuove competenze e la creazione di nuove figure
professionali”.
Le imprese intervistate si mostrano fortemente orientate verso l’innovazione sostenibile.
Negli ultimi 5 anni il 78,4% delle imprese ha investito in innovazione per la sostenibilità,
mentre il 18,3% pensa di farlo prossimamente. Questo orientamento si traduce in una
significativa domanda di upskilling e reskilling del personale esistente per allinearsi alle
nuove sfide ambientali e tecnologiche. Gli investimenti in queste aree, inoltre, rispondono
alla necessità di aggiornare le competenze del personale attuale, elemento ritenuto
fondamentale per migliorare la competitività. Altrettanto strategico è il reclutamento di
nuovo personale con competenze adeguate alle innovazioni introdotte in azienda. Tra le
competenze cruciali per affrontare le sfide del mercato della duplice transizione digitale e
green il 47,8% delle imprese segnala le competenze specialistiche collegate al profilo
tecnico collegato (hard skill). Molto ricercata anche la capacità di lavorare in gruppo (co-
Per ulteriori informazioni:
progettazione), segnalata dal 42,2% delle imprese, il problem solving (36,6%) e la
flessibilità e adattamento (34,8%).
Nonostante l’interesse per nuove competenze, 9 imprese su 10 segnalano difficoltà nel
reperire i profili professionali adatti, principalmente per l’assenza di competenze
specifiche in ambito sostenibilità. Per ovviare a questa carenza, l’80% delle imprese
manifesta un forte interesse a collaborare con istituzioni accademiche e di formazione per
avviare percorsi di coprogettazione, con l’obiettivo di formare risorse in grado di
rispondere alle esigenze del mercato.
Oltre alla formazione, la certificazione delle competenze è percepita come un valore
aggiunto dalle imprese. Circa il 60% del campione ritiene che la certificazione di specifiche
competenze sostenibili e innovative sia fondamentale per garantire qualità e competenza
nel personale.
GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE IN INNOVAZIONE PER LA SOSTENIBILITA’ (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo
L’IMPATTO DEGLI INVESTIMENTI (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo
Per ulteriori informazioni:
LE COMPETENZE RICHIESTE (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo
DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO E MOTIVAZIONI (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo
Per ulteriori informazioni:
LE SOLUZIONI INTRODOTTE PER SOPPERIRE ALLA DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo
LE COLLABORAZIONI CON IL MONDO DELL’ISTRUZIONE E DELLA FORMAZIONE FINALIZZATE A REPERIRE LE COMPETENZE (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo
Per ulteriori informazioni:
GRADO DI IMPORTANZA ATTRIBUITO ALLA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE (%)
Fonte: Indagine Unioncamere- Ecomondo