(AGENPARL) - Roma, 7 Novembre 2024(AGENPARL) – gio 07 novembre 2024 MAFIA, M5S: GOVERNO SI VERGOGNA PER BOSS IN LIBERTA’? PRENDANO IMMEDIATI PROVVEDIMENTI
ROMA, 7 nov. – “Giovanni Formoso, Raffaele Galatolo, Paolo Alfano, Ignazio Pullarà. Sono i nomi di quattro irriducibili boss di Cosa Nostra che hanno avuto accesso alla semilibertà o al permesso premio, esattamente due di quei benefici penitenziari a cui accedono anche i detenuti sottoposti al regime ostativo a causa della scellerata legge del governo Meloni. Quel provvedimento, noto come legge sull’ergastolo ostativo, è andata ben oltre la sentenza della Consulta, che imponeva un’azione al legislatore, e ha aperto le porte del carcere ai mafiosi omertosi, rendendo più comodo per loro l’accesso ai benefici rispetto a quanto previsto per i collaboratori di giustizia. Un drammatico paradosso. Non dicano che non glielo avevamo detto: lo abbiamo gridato a gran voce e per mesi nelle aule del Parlamento e sui mezzi di informazione. E oggi vediamo il tragico concretizzarsi di quanto avevamo previsto. Pochi giorni fa abbiamo sollecitato governo e maggioranza su questo tema ma non abbiamo avuto alcuna risposta. Se la causa sono il panico e la vergogna, possiamo capirli. Ma ora si mettano subito al lavoro per porre rimedio a questo disastro: a Palermo e altrove ci sono boss spietati e mai pentiti, responsabili di condotte mafiose gravissime, pronti a rimettere in moto la loro macchina criminale”.
Lo affermano i capigruppo M5S nelle commissioni Giustizia e Antimafia Valentina D’Orso, Ada Lopreiato e Luigi Nave.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
