(AGENPARL) – mer 06 novembre 2024 **Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano**
Comunicato del 06/11/2024, ore 18:02
Nota ai media!
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I lavori del plenum vengono trasmessi in diretta sulla homepage http://www.consiglio-bz.org e sul canale YouTube del Consiglio provinciale. Su quest’ultimo è possibile interrompere lo streaming per rivedere i passaggi precedenti, in caso di interesse a specifici interventi. Alla pagina web http://www.consiglio-bz.org/it/filmati-delle-sedute-del-consiglio è disponibile invece, di norma dal giorno successivo alle riprese, una riproduzione strutturata delle stesse, con la possibilità di cercare e selezionare la discussione su un determinato atto e gli interventi dei singoli consiglieri/delle singole consigliere.
Consiglio
Lavori Consiglio: Collegamento su rotaia per l’Oltradige-2, Mobilità e partecipazione alla vita sociale, Consiglio provinciale per i giovani
**Mozioni di Gruppo verde e Team K. La seduta di oggi è terminata.**
Nel tardo pomeriggio di oggi, in Consiglio provinciale a Bolzano, Zeno Oberkofler (Gruppo verde) ha presentato un emendamento alla, È ora di realizzare un collegamento su rotaia per l’Oltradige (presentata dai cons. Oberkofler, Foppa, Rohrer, Köllensperger, Rieder, Ploner F., Ploner A., Repetto, Leiter Reber, Knoll, Atz, Rabensteiner e Zimmerhofer 23/04/2024) firmata da Gruppo verde, Team K, Partito Democratico, Freie Fraktion e Süd-Tiroler Freiheit e. La nuova proposta prevede di incaricare la Giunta provinciale 1.di invitare i Comuni a trasmettere alla Provincia proposte di tracciato per il collegamento su rotaia con l’Oltradige al fine di passare alla fase concreta di progettazione in collaborazione con la Provincia; 2. di attivarsi al fine di garantire il finanziamento del collegamento con l’Oltradige anche con fondi statali e dell’UE. L’ass. Daniel Alfreider si è detto d’accordo con la nuova proposta, che è stata approvata con 29 sì (unanimità).
Madeleine Rohrer (Gruppo verde) ha quindi presentato la La mobilità è anche partecipazione alla vita sociale (presentata dai conss. Rohrer, Foppa e Oberkofler il 18/10/2024), al fine di incaricare la Giunta di Provincia autonoma di Bolzano 1. di elaborare, assieme ai e alle conducenti di auto a noleggio, un pacchetto di misure per “l’ultimo miglio” in ambito rurale affinché il trasporto pubblico diventi più attrattivo grazie a un collegamento ottimale delle frazioni e case sparse con le varie fermate; 2. di elaborare, assieme ai Comuni, ai tassisti e alle tassiste nonché ai/alle conducenti di auto a noleggio, un piano concernente le modalità con cui la Provincia possa sostenere i Comuni affinché il comprovato modello dei “buoni taxi senior” possa essere esteso a tutto il territorio della nostra provincia; 3. di assumersi i costi per l’acquisto di ulteriori vetture per la flotta auto del car sharing affinché entro il 2025 in almeno 1/3 dei Comuni dell’Alto Adige ed entro il 2026 in almeno 2/3 dei Comuni dell’Alto Adige sia disponibile questa modalità; 4. di raddoppiare l’importo del bonus pendolare, introdotto come indennizzo per i ritardi nel trasporto pubblico, affinché almeno una volta all’anno copra le spese di un tragitto in taxi di un certo chilometraggio, quando la soppressione improvvisa di un collegamento ferroviario costringe a prenderlo in quanto non è previsto un servizio sostitutivo; 5. di elaborare un apposito pacchetto di misure a sostegno della mobilità a piedi e, analogamente al Centro di competenza ciclistica, istituito presso l’ufficio infrastrutture e mobilità sostenibile, di creare un centro di competenza per la mobilità pedonale. Con questa proposta, ha detto Rohrer, si intende consentire a chi ha difficoltà di mobilità di partecipare alla vita sociale.
Myriam Atz (Süd-Tiroler Freiheit) ha apprezzato la mozione, pensando in particolare alle esigenze di mobilità degli anziani. Ha aggiunto però che i conducenti a noleggio, non essendo bus, non possono seguire percorsi predefiniti; si può invece pensare a un modello di Senioren-taxi e fare a esso maggiore pubblicità. I Comuni possono lavorare insieme per questo.
Brigitte Foppa (Gruppo verde), co-firmataria, ha sottolineato che quando si parla di mobilità si affrontano spesso i temi ambientali, ma non quelli sociali o economici. essere proprietari di un’auto costa circa 300 al mese, una spesa notevole per le famiglie: è quindi opportuno allontanarsi dal traffico individuale motorizzato, considerando in particolare la questione dell’ultimo miglio, dalla stazione a casa. La proposta aiuterebbe anche a ridurre le spese e quindi ad arrivare a fine mese.
L’ass. Daniel Alfreider ha respinto laconicamente la proposta, Madeleine Rohrer ha suggerito invece di sospenderla per cercare un compromesso, e così ha fatto.
Alex Ploner (Team K) ha quindi ripresentato la Istituzionalizzare un “Consiglio provinciale per i giovani” (presentata dai conss. Ploner A., Köllensperger, Rieder e Ploner F. il 21/08/2024); (inizio trattazione l’11/09/2024 – continuazione), già affrontata nella : con emendamento cofirmato da Team K, SVP, Wir Bürger/Noi cittadini, Gruppo verde si proponeva di impegnare l’Ufficio di presidenza (1) a coinvolgere maggiormente nelle decisioni politiche le organizzazioni e istituzioni esistenti nonché le rispettive associazioni aderenti, rafforzandone la funzione, (2) a elaborare a presentare in Consiglio provinciale, entro maggio 2025, un piano procedurale relativo all’istituzione di un consiglio provinciale per i/le giovani da tenersi ogni due anni, in alternanza con il Consiglio provinciale per i bambini, 3. a creare un forum attraverso il quale fornire un riscontro ai giovani e alle giovani partecipanti in merito all’attuazione delle loro richieste. Il consigliere ha evidenziato che è importante dare un segnale forte, e dire ai giovani che c’è la volontà di approfondire delle tematiche con loro, trovando il format migliore anche sulla base di altre esperienze.
Andreas Leiter Reber (Freie Fraktion) ha detto che è importante coinvolgere i giovani maggiormente, dando loro i mezzi e trasmettendo consapevolezza del valore della democrazia e delle istituzioni, e della fatica che costano. Importante è anche che i giovani vengano inclusi nei processi decisionali, perché questo contribuisce alla crescita di giovani responsabili e consapevoli.
Sven Knoll (Süd-Tiroler Freiheit) ha ricordato che già nel 1996 si era incontrato con dei giovani a questo scopo e confrontato con il Tiroler Landtag, elaborando con la collega Klotz una relativa idea, ma il capogruppo SVP aveva respinto la proposta: evidentemente c’è bisogno di un tempo di elaborazione, ed è lieto che ora ci si sia arrivati. Ha poi rilevato che sono i giovani che devono convivere con le decisioni prese dai politici, invitato a lasciare il tutto più aperto possibile per avere più margine di manovra e ipotizzato un Consiglio dei giovani dell’Euregio.
Maria Elisabeth Rieder (Team K), co-firmataria, ha evidenziato il valore dell’iniziativa. Ha quindi fatto riferimento ad alcune proposte messe nero su bianco dai giovani, in primis che i politici mantengano quanto promesso: questo comporta una riflessione su come si comunica; viene poi richiesta la partecipazione: oggi si fa un passo importante in questa direzione; vengono richiesti nuovi politici: questo comporta la limitazione dei mandati.
Il vicepresidente Angelo Gennaccaro (La Civica) ha chiesto di chiarire quale fascia d’età si pensa di coinvolgere, e sostenuto che i giovani che aderiscono alle associazioni già partecipano alla vita politica, Bisogna arrivare a quelli che non partecipano: altrimenti si ripropongono i partiti in versione giovane. Quando era assessore ai giovani del Comune di Bolzano ha visto quanta fatica ci è voluta per creare una Consulta, perché i giovani si impegnano su cose specifiche e non per proposte generali. Anche l’esperienza della Consulta giovani a Merano ha coinvolto pochi elementi, In conclusione, il tutto non è così scontato, ma si può provare.
In replica, il presidente del Consiglio provinciale Arnold Schuler ha evidenziato che c’erano stati dei punti da chiarire anche in relazione alla posizione dello Jugendring e di altre organizzazioni giovanili, e che nella forma emendata la mozione si può approvare. Alex Ploner ha ammesso che l’idea non è nuova: ora si tratta di agire, anche considerando quanto detto da Gennaccaro. Alcuni esempi di Consiglio provinciale dei giovani già esistenti sono già stati valutati, come quello di Salisburgo: lì gli inviti vengono mandati random a centinaia di giovani tra i 16 e i 19 anni, che possono aderire portando un amico, e si compone un’assemblea di un massimo di 60 persone. La mozione è stata quindi approvata all’unanimità (32 sì).
In chiusura di seduta, il presidente Arnold Schuler ha spiegato che,  avendo la cons. Holzeisen posto un’obiezione al verbale di ieri, esso andava messo in votazione. Ha aggiunto che secondo la consigliera, dal verbale non si evince che lei era stata interrotta nel suo intervento, la cui durata era stata quindi ridotta; il pres. Schuler ha chiarito che la procedura è inserire nel verbale solo i passaggi formali e non i contenuti, che vanno invece nel resoconto integrale. Il verbale è stato quindi approvato con 31 sì e 1 astensione.
La seduta di oggi è terminata. I lavori del plenum riprendono domani alle 10.00.
**MC**
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