
(AGENPARL) – gio 31 ottobre 2024 Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri
V Reparto – SM – Ufficio Stampa
Roma, 31 ottobre 2024
La presentazione del Calendario Storico dei Carabinieri, realizzato con il contributo
dell’artista Marco Lodola e dello scrittore Maurizio de Giovanni, e dei prodotti editoriali.
ROMA 31 ottobre 2024. Il Comandante Generale, Gen. C.A. Teo Luzi, nella mattinata odierna, ha
presentato il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri edizione 2025. A illustrare l’opera è stato
il famoso conduttore televisivo Marco Liorni, nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della
Musica.
“I Carabinieri e i giovani” è il tema del nuovo Calendario Storico, realizzato con il contributo di
celebri personaggi dello scenario artistico-letterario italiano, Marco Lodola e Maurizio de
Giovanni; il primo che ha curato la veste grafica dell’opera è considerato un artista poliedrico del
Nuovo Futurismo e della Pop Art italiana, mentre il secondo, scrittore partenopeo di successo, è
noto per le collane de “Il Commissario Ricciardi”, “I Bastardi di Pizzofalcone”, “Mina Settembre”.
I testi che accompagnano le 12 tavole descrivono un dialogo epistolare fra un Maresciallo
Comandante di Stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con le sfide del quotidiano e con il
dolore, condiviso con il padre, per la scomparsa della madre. Il Maresciallo utilizza come chiave di
dialogo alcuni racconti del suo lavoro, parlando di alcuni episodi di servizio che toccano temi come
il bullismo, le dipendenze, la salvaguardia dell’ambiente e del rispetto per l’altro, l’inclusività e la
solitudine sociale.
Riesce così a superare gli ostacoli e le difficoltà ricorrenti nel rapporto comunicativo fra adulti e
ragazzi con un metodo tanto astuto quanto discreto: conoscendo l’abitudine del ragazzo di sfogliare
album di foto che ritraggono anche la madre scomparsa, decide di inserire dei bigliettini al suo
interno, chiedendogli di toglierli se letti e, quindi, graditi.
In questo modo, Maurizio de Giovanni riesce a romanzare il rapporto fra nuove generazioni e
legalità, con un linguaggio diretto ed empatico, riassumendo l’amore paterno, i valori e la fiducia
nelle giovani generazioni in una sorta di testamento morale.
Le tavole, invece, raffigurano, nell’inconfondibile stile pop di Marco Lodola, carabinieri delle varie
articolazioni dell’Arma e figure giovanili, nella versione cartacea delle “sculture luminose” che lo
hanno reso celebre nel mondo.
Il calendario vuole valorizzare i giovani, bene inestimabile per tutti e investimento prezioso per il
futuro del Paese, richiamando una delle principali attività preventive svolta dall’Arma a loro favore,
gli incontri nelle scuole sulla “Cultura delle legalità”, che ambiscono a promuovere conoscenza
della legge e cultura civica.
Un’opportunità unica e privilegiata di cui far tesoro per sviluppare nelle giovani generazioni la
sensibilità verso le tematiche sociali più avvertite, della legalità e dei temi ambientali, e accrescere
la consapevolezza del proprio prezioso ruolo per la crescita sociale, economica e democratica del
Paese.
La tavola del mese di novembre, attraverso la rappresentazione di un militare per ciascuna Forza
Armata, è dedicata alla “Difesa” e ai suoi valori. La scelta del mese coincide con la ricorrenza della
“Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate”, che celebriamo il 4 novembre, quest’anno
suggellata dalla cerimonia nella città di Venezia e dal “Villaggio della Difesa” allestito al Circo
Massimo dal 1 al 4 novembre, in cui i cittadini potranno scoprire le nostre Forze Armate.
La grande curiosità che suscita il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura di
giapponese, cinese e arabo) oltre che in sardo e friulano, è una chiara dimostrazione della stima e
della gratitudine di cui gode l’Istituzione da parte della comunità. L’elevato significato dei suoi
contenuti ne fanno un oggetto apprezzato, ambito e presente tanto nelle abitazioni e nei luoghi di
lavoro quanto nelle scuole e nei luoghi di aggregazione sociale, quasi a testimonianza del fatto che
“accanto ad ogni cittadino c’è un Carabiniere”. La pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 92^
edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e
da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa,
della Storia d’Italia.
Oltre al Calendario, è stata pubblicata anche l’edizione 2025 dell’Agenda la cui opera rappresenta la
continuità editoriale del Calendario, riportando le storie di de Giovanni come apertura di ogni
singolo mese.
Altre due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2025.
Il Calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “I Carabinieri nei Borghi più Belli
d’Italia” e realizzato con gli scatti dei comuni dello stivale più suggestivi e ricchi di tradizioni, da
Nord a Sud, fra cui: Sappada (UD), Civitella del Tronto (TE), Suvereto (LI), Posada (NU),
Locorotondo (BA) e Gerace (RC). L’intero ricavato della vendita del calendarietto da tavolo è
devoluto, come accaduto negli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei
Militari dell’Arma dei Carabinieri.
Il Planning da tavolo è invece incentrato sul tema “L’impegno internazionale dei Carabinieri.
L’attività di cooperazione e i teatri operativi”, con la finalità di illustrare la delicata e preziosa
attività che l’Arma svolge fuori il territorio nazionale, assolvendo con professionalità e dedizione
sia ai compiti di stability policing che di sicurezza e vigilanza alle sedi diplomatiche, un impegno
altamente apprezzato dalla comunità internazionale.
Il ricavato di tale prodotto editoriale sarà devoluto nuovamente ad un ospedale pediatrico,
individuato quest’anno nel Santobono di Napoli.
Oggi, in concomitanza con la presentazione dei prodotti editoriali, la Galleria Deodato Arte, che
rappresenta l’artista, apre (fino al 16 novembre, in via Giulia 122 a Roma) la mostra “Marco
Lodola. Luci Blu”.
La collezione inedita dell’artista espone sculture luminose e bozzetti ispirati all’Arma dei
Carabinieri utilizzati per la realizzazione del Calendario Storico ed. 2025. La mostra è nata per
rendere omaggio all’Istituzione che con la sua storia di oltre due secoli è ormai diventata un
elemento iconografico che appartiene all’immaginario popolare italiano.
Allegato “A” al comunicato stampa
del 31 ottobre 2024
Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri 2025
Prefazione del Signor Comandante Generale,
Gen. C.A. Teo Luzi
Se c’è un tempo della vita che non va mai sprecato, è quello in cui parliamo ai
giovani. Sono semi che gettiamo perché il futuro sia più bello e rigoglioso. A questo
fine bisogna piantare i Valori, radici salde e rami alti che guardino al cielo.
Maurizio de Giovanni è un grande autore del nostro tempo. La sua Napoli del
Commissario Ricciardi, dei Bastardi di Pizzofalcone e di Mina Settembre, romanzi
divenuti serie televisive di enorme successo, è riscatto dal crimine e slancio verso una
società più umana e più giusta. Non potevamo che affidare a lui un lavoro sulla
legalità dedicato alle nuove generazioni, che toccasse i temi su cui si gioca la loro
partita.
Ci accompagnano in questo viaggio le pregevoli illustrazioni di Marco
Lodola, artista pop affermato nel mondo, esponente del Nuovo Futurismo che di
recente ha “arredato” con le sue sculture luminose le facciate e le vetrine di
prestigiose boutique a Roma, New York, Parigi, Singapore, e poi le Gallerie
Lafayette di Doha in occasione dei mondiali di calcio nel Qatar.
È molto bella l’idea di un maresciallo che, con brevi e incisive lettere, racconta
al figlio il suo lavoro e la sua anima da carabiniere. La moglie è mancata ma lui e il
ragazzo sono rimasti una famiglia, “lo sono forse anche di più”. Così il padre decide
di trasmettere ciò che ha appreso dalla sua esperienza, con parole semplici e tese a
squarciare il velo di incomunicabilità che a volte separa i figli dai genitori. Lo fa con
un amore che non si vergogna di manifestare, perché bisogna sempre dire ti voglio
bene, “meglio una volta in più che una in meno”.
Ammonisce il giovane a guardarsi dalla droga, che fa diventare “vigliacchi,
bugiardi, codardi, ingannevoli”. Che fa “andare via, in un inferno profondo” dal quale
“non si torna più”. Lo esorta a trattare la città come se fosse casa sua, a star lontano
dai “branchi”, a bandire qualunque forma di bullismo, a rispettare le donne. Gli
ricorda che chi ha ragione “non ha mai bisogno di urlare”.
È un testamento morale da conservare nella vita, che farà crescere entrambi.
Ma la storia di una piccola famiglia acquista, attraverso i toccanti insegnamenti di un
maresciallo, una valenza universale. Esprime i sentimenti e l’impegno che ogni buon
carabiniere, ogni buon cittadino deve avere verso il suo prossimo. Se tutti educhiamo
i figli al rispetto dell’altro, la partita del futuro è già vinta.
All’orizzonte ci sono sfide importanti: salvaguardare il pianeta, conservare la
pace, gestire al meglio l’intelligenza artificiale scongiurando i rischi per una
democrazia conquistata a fatica nel corso dei secoli. In queste pagine, che spero
saranno apprezzate, c’è un’idea su come affrontarle.
Ancora una volta il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri valorizza le
arti, che nel Bel Paese sono di casa, senza dimenticare il loro valore educativo.
Ancora una volta è la nostra occasione per augurare a tutti i lettori un Nuovo Anno
ricco di gioia e serenità.
Allegato “B” al comunicato stampa
del 31 ottobre 2024
Link di interesse relativi alla presentazione del
Calendario Storico e dei prodotti editoriali ed. 2025
Link del Calendario Storico
http://www.calendario.carabinieri.it
Tavole e testi del Calendario
https://we.tl/t-FgtE1aFOID
Video del Calendario storico visibile sul canale Youtube dell’Arma
Video delle tavole del Calendario storico visibile sul canale Youtube dell’Arma
https://youtu.be/zB-BeYHWs4Q
Video del Calendario Storico – versione digitale sul sito web, visibile sul canale Youtube
dell’Arma
https://youtu.be/XgXT-bwbTLk
Immagini e testi dell’Agenda
https://we.tl/t-nd11h6bcZk
Immagini e testi del Calendarietto da tavolo e del Planning
https://we.tl/t-udaHIsHgCO
Video dell’evento visibile sul canale Youtube dell’Arma