
(AGENPARL) – mar 29 ottobre 2024 INTERNAL
Gentili colleghi,
come anticipato, ad integrazione del materiale già mandato in merito all’abbattimento delle ciminiere di Piombino (mail sotto), inviamo congiuntamente a Comune di Piombino e Tor del Sale due link per scaricare foto e video del momento dell’abbattimento delle due ciminiere della ex Centrale di Tor del Sale. Le foto sono di Sofia Bianchini, i video di Alessandro Salaorni e Sandro Nardoni.
VIDEO: https://we.tl/t-Hgoc76oRRH
Un caro saluto,
Riccardo
Da: Clementi Riccardo (IT COMM)
Gentili Colleghi,
questa mattina sono state abbattute le ciminiere dell’ex centrale Enel di Tor del Sale, a Piombino.
Un evento importante, di grande impatto, che si è svolto nella massima sicurezza e secondo i migliori standard ambientali.
In allegato e di seguito comunicato stampa, alcune foto in sequenza, link al video (seguono altri video anche da parte di Tor del Sale e Comune di Piombino): https://we.tl/t-c0AD22iOAO
Un caro saluto,
Riccardo
Comunicato stampa Tor del Sale – Comune di Piombino – Enel
Giù le ciminiere dell’ex centrale di Piombino, al loro posto un innovativo polo di turismo sostenibile
Stamani l’intervento di abbattimento con microcariche esplosive posizionate alla base delle due grandi strutture, alte 195 metri ciascuna, che si sono così ribaltate fino a terra.
Piombino (Li), 29 ottobre 2024 – Non esistono più le due ciminiere dell’ex centrale Enel di Tor del Sale, a Piombino, dismessa nel 2015 e oggetto di un preliminare di vendita nel 2018 tra Enel e Tor Del Sale s.p.a., che ha dato vita al nuovo corso per la riqualificazione del sito in chiave turistica e di sostenibilità ambientale.
A partire dal novembre 2021 sono iniziate le attività di demolizione nel perimetro di centrale, secondo un cronoprogramma che vede Tor del Sale Spa eseguire gli smantellamenti delle strutture preesistenti entro il 2025, in parallelo alle bonifiche dell’area curate da Enel.
Il passo cruciale, e anche il più scenografico, della trasformazione dell’ex sito produttivo è avvenuto questa mattina con la demolizione delle due grandi ciminiere alte quasi 200 metri (195 metri ciascuna), svettanti sul golfo della città toscana che da oggi ha definitivamente cambiato skyline. Lo spettacolare abbattimento, avvenuto con microcariche esplosive secondo i migliori standard tecnologici e ambientali (vedi paragrafo tecnico dedicato sotto), rappresenta di fatto la tappa più iconica di un progetto di riqualificazione che si appresta a trasformare un sito industriale dismesso in un innovativo polo vocato al turismo sostenibile, con numerose opportunità e strutture dedicate all’attività fisica, allo svago e alla nautica.
L’operazione, eseguita da ditte specializzate del settore per conto di Tor del Sale, si è svolta nella massima sicurezza alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi, del sindaco di Piombino Francesco Ferrari, dei rappresentanti Tor del Sale, della responsabile riqualificazione siti Italia di Enel Lavinia Ferri e della responsabile filiera gas Italia di Enel Federica Rofi.
“Quello di oggi – ha detto Eugenio Giani – è un evento storico, il segno tangibile della nuova progettualità per Piombino e per la costa toscana. Abbiamo detto più volte, anche attraverso la nostra disponibilità per il rigassificatore, che lascerà le acque quando già pattuito con il Governo, della strategia di rilancio innovativo di questo tratto di costa e non solo, come conferma la trattativa sul futuro dell’acciaio in Italia e a Piombino che, come Regione, seguiamo passo dopo passo. Solo pochi giorni fa, da commissario straordinario delle opere, ho inaugurato il nuovo piazzale di fronte alla banchina: si cominciano a vedere le fortissime potenzialità di Piombino e la sua funzione di interesse nazionale. Il progetto con Enel è forte del dialogo con le istituzioni – ricordo il supporto delle fasi autorizzative e ambientali da parte della Regione e di Arpat -, con il territorio e con l’Oasi Padule Orti Bottagone del WWF: oggi si restituisce il sito a nuova vita all’insegna della sostenibilità economica e ambientale”.