
“Il Milite Ignoto, simbolo di tutti i mitari italiani deceduti durante la Prima guerra mondiale una madre ce l’ha. È Maria Bergamas di Gradisca d’Isonzo, che nella basilica di Aquileia, il 28 ottobre del 1921, giunta davanti alla penultima bara di soldati sconosciuti, con enorme sofferenza, urlò il nome del figlio scomparso. Da allora quella salma rappresenta tutti i combattenti italiani ai quali, lo strazio della guerra, non ha consentito di dare un nome alla sepoltura. Adesso Maria Bergamas, riposa anche Lei in quell’angolo di cielo in cui, finalmente, avrà potuto riabbracciare il suo amatissimo figlio Antonio”.
Lo dichiara Fabio Filomeni, presidente del Comitato culturale Il Mondo al Contrario, in una nota.
