
(AGENPARL) – mer 23 ottobre 2024 *ROCCASECCA, RICORDATO IL BOMBARDAMENTO DELLA STAZIONE FERROVIARIA DEL 23
OTTOBRE 1943*
*Una marcia per la pace, con la partecipazione della autorità civili e
militari e delle scuole, ha attraversato via Piave, per giungere nei pressi
di piazza Risorgimento *
*Il sindaco Sacco: “Abbiamo voluto che il ricordo diventasse messaggio di
pace: grazie alle scuole per la presenza” *
Un lungo e colorato corteo che ha preso avvio di piazza Unità d’Italia ed è
giunto fino a piazza Risorgimento, proprio davanti a uno dei luoghi simbolo
della tragedia della seconda guerra mondiale come la stazione ferroviaria
di Roccasecca.
Con un marcia per la pace la città ha voluto ricordare l’ottantunesimo
anniversario del bombardamento dello scalo ferroviario del 23 ottobre 1943
e nel contempo lanciare un forte messaggio di non violenza.
Ad organizzare la marcia, l’amministrazione comunale di Roccasecca che ha
voluto coinvolgere tutte le scuole locali. E l’Istituto Omnicomprensivo,
retto dal professor Antonio Tubiello, ha risposto presente.
In testa al corteo i membri dell’amministrazione comunale cittadini, con in
testa il sindaco Giuseppe Sacco. Insieme al sindaco, il vicesindaco
Valentina Chianta, l’assessore Elisa Torriero, i consiglieri Fabio Tanzilli
e Fernando Riccardi, Antonio Colantonio, il presidente del consiglio
Giuseppina Iannotta. E poi le autorità militari, civili e religiose, le
associazioni. E gli studenti con i loro docenti.
“E’ stata molto importante la presenza delle scuole – ha detto Sacco –
perché sono i giovani il futuro e sta a loro costruire la pace. Noi adulti
abbiamo il compito di tramandare loro quello che hanno vissuto i nostri
nonni. Siamo tra le ultime generazioni che hanno potuto ascoltare dal vivo
i racconti delle sofferenze e dei lutti di quegli anni. Dobbiamo farne
memoria e veicolarlo ai ragazzi. La partecipazione di oggi è un bellissimo
segnale. Ringrazio il dirigente Tubiello che finalmente ha rimesso al
centro della nostra comunità la scuola, una scuola che partecipa e si apre
al territorio e si fa portatrice di importanti messaggi civili e sociali”.
Dopo che il corteo è giunto a piazza Risorgimento, alcuni ragazzi hanno
ricordato gli eventi del 1943 e mostrato i lavori realizzati sul tema della
pace, il sindaco Sacco ha deposto una corona d’alloro sul luogo del
bombardamento e si è svolto il momento commemorativo.
“Voglio ringraziare tutti coloro che hanno preso parte a questa mattinata –
ha concluso il sindaco – il 23 ottobre 1943 fa parte della storia della
nostra città, è una delle date che simboleggia non solo un dramma, ma anche
una volontà di rinascita e di riscatto che ha permesso a questa terra di
risorgere, di crescere e di mostrare, con la forza dell’esempio, cosa vuol