(AGENPARL) – ven 11 ottobre 2024 Verso COP29
Avviata a Baku, presso il Centro Heydar Aliyev, una conferenza Pre-COP29, con il tema “Aumentare l’Ambizione e Favorire l’Azione”.
Mukhtar Babayev, Presidente designato della COP29 e Ministro dell’Ecologia e delle Risorse Naturali dell’Azerbaigian, ha letto un messaggio del Presidente Ilham Aliyev ai partecipanti. Durante l’evento, Amina Mohammed, Vicesegretario Generale dell’ONU, ha sottolineato l’importanza degli sforzi globali contro i cambiamenti climatici, avvertendo che il mondo è vicino a superare un aumento di 1,5 gradi della temperatura globale. Ha fatto riferimento agli effetti devastanti, come quelli provocati dall’uragano Milton, ma ha espresso speranza nelle contromisure internazionali.
Mukhtar Babayev ha insistito sulla necessità di cooperare e dialogare apertamente per superare le sfide del cambiamento climatico, evidenziando l’importanza di prepararsi in anticipo per i negoziati della COP29. Sultan Al Jaber, Presidente della COP28, ha sottolineato che la questione finanziaria è cruciale, indicando che i fondi devono essere indirizzati verso le popolazioni più vulnerabili per migliorare la loro resilienza al cambiamento climatico.
Simon Stiell, Segretario Esecutivo dell’UNFCCC, ha concordato che i finanziamenti sono un tema centrale nell’agenda climatica, mentre Nabil Munir, Presidente del Corpo Sussidiario Esecutivo (SBI), ha evidenziato il rinnovo dei contributi nazionali come parte del processo globale.
Durante la conferenza, l’Azerbaigian e il Brasile hanno firmato un Memorandum d’Intesa per una partnership climatica denominata “Baku to Belem (B2B) Climate Partnership”.
Nel suo messaggio alla conferenza Pre-COP29 a Baku, il Presidente dell’Azerbaigian, Ilham Aliyev, ha accolto i partecipanti, sottolineando che il cambiamento climatico colpisce tutti i paesi, con le piccole isole in via di sviluppo particolarmente vulnerabili. Ha evidenziato i problemi di scarsità d’acqua che il suo paese affronta, con il progressivo prosciugamento del Mar Caspio e dei fiumi.
Il Presidente Aliyev ha illustrato i passi audaci dell’Azerbaigian per affrontare queste sfide, incluso il lancio dell’iniziativa “Ambiente pulito e crescita verde” e la proclamazione del 2024 come l'”Anno della Solidarietà per un Mondo Verde”. Ha sottolineato il potenziale del paese nelle energie rinnovabili, con Karabakh e Zangezur orientale dichiarati zone di energia verde.
Nonostante sia un piccolo emettitore di gas serra, l’Azerbaigian intende dimostrare come anche i paesi con basse emissioni possano contribuire in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico. Ha inoltre espresso orgoglio per il fatto che il COP29, il primo in Caucaso meridionale, si terrà nel suo paese, considerandolo un segno di fiducia della comunità internazionale.
Il Presidente ha parlato dell’importanza di aiutare le piccole isole in via di sviluppo, definendolo un dovere morale, e ha sottolineato la creazione della “Climate Troika” con Emirati Arabi Uniti, Azerbaigian e Brasile, per garantire la continuità degli sforzi. Ha anche menzionato i progressi fatti sul Fondo per Perdite e Danni.
Ha concluso esortando i partecipanti a lavorare con spirito costruttivo per trovare un accordo sul nuovo obiettivo finanziario collettivo, evitando colpe reciproche e concentrandosi su soluzioni comuni. Infine, ha espresso la speranza che alla COP29 venga raggiunto uno storico “Accordo di Baku”.
https://president.az/en/articles/view/67061?s=08
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