
(AGENPARL) – gio 03 ottobre 2024 COMUNICATO STAMPA
Liguria, Patriarca (Fi): “Dichiarazione di Morra su Bucci indegne e barbariche”
La deputata azzurra: “Si scusi, la contesa elettorale non può ignorare le conquiste di civiltà”
ROMA – “Le dichiarazioni di Nicola Morra contro il candidato del centrodestra in Liguria, Marco Bucci, reo a suo avviso di portare la colpa di essere un malato oncologico, non sono solo indegne ma rappresentano una concezione primitiva e barbarica del rispetto dell’essere umano e della politica”.
A dirlo è la deputata forzista Annarita Patriarca, componente dell’ufficio di presidenza di Montecitorio e membro della commissione Affari sociali.
“Morra ignora forse che in questa legislatura abbiamo approvato, primo Paese in Europa, la legge sull’oblio oncologico. Una conquista di civiltà che nulla ha a che fare con la contesa elettorale ma che riguarda, invece, la vita delle persone, le loro famiglie, le loro speranze e il loro futuro. Una legge che Morra dovrebbe leggere e studiare per capire come approcciare un tema delicato come la malattia oncologica”.“Morra chieda scusa, si vergogni per quel che ha detto – ha aggiunto la Patriarca – e si faccia spiegare il valore e il senso della legge sull’oblio oncologico che l’intero parlamento ha approvato per ridare speranza e valore a chi, suo malgrado, è costretto a combattere contro un tumore. Avere una patologia oncologica non significa essere annullato come persona e non è possibile, nel 2024, pensare ancora che per fare politica sia necessario il certificato medico di sana e robusta costituzione. Siamo davanti a un rigurgito di darwinismo sociale che speravamo sepolto nella nebbia dei grandi orrori del secolo scorso”.Roma, 3 ottobre 2024
L’ufficio stampa