Gli scontri di ieri tra tifosi del Genoa e della Sampdoria, iniziati nel pomeriggio già prima del derby e proseguiti all’interno dello stadio, sono culminati alla fine della partita, provocando il ferimento di diversi agenti.
Dopo la partita di Coppa Italia di ieri sera, spiega il Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, “un folto gruppo di ultras sampdoriani, circa 300 individui, ha assalito con bastoni, mazze, transenne e segnali stradali un cordone di polizia con chiari intenti violenti. Diversi colleghi sono rimasti feriti, due di loro in modo particolarmente grave, uno dei quali con la frattura di tre costole. A entrambi è stata diagnosticata una prognosi di 30 giorni”.
“Questi – aggiunge Paoloni – non sono tifosi ma violenti che meritano di non partecipare più alle manifestazioni sportive. I nostri colleghi hanno riportato gravi ferite, ma possiamo dire che non hanno rischiato solo la loro incolumità ma la propria vita. Auspichiamo che coloro che sono stati identificati rispondano pienamente e senza attenuanti delle loro azioni”.
“Anche per questo – conclude il Segretario Generale del SAP – ci auguriamo che il DDL sicurezza, approvato alla Camera e adesso in esame al Senato, che prevede sanzioni più gravi per chi usa violenza e resistenza a pubblico ufficiale, venga approvato celermente. Auspichiamo, inoltre, che la Questura voglia effettuare una verifica sulla gestione del servizio, visto che così pochi agenti sono stati lasciati in balia di centinaia di violenti. Esprimiamo ai colleghi feriti, che con grande spirito di servizio hanno affrontato questi violenti, la nostra solidarietà e gli auguri di pronta guarigione”.