(AGENPARL) - Roma, 25 Settembre 2024(AGENPARL) – mer 25 settembre 2024 SCUOLA, AMATO (M5S) A VALDITARA: NO A ISTRUZIONE CHIACCHIERE E DISTINTIVO
Roma, 25 set. – “Giuseppe Valditara aspira a una scuola che utilizzi metodi repressivi e in cui su tutti imperi il suo verbo: ordine e disciplina. O sarebbe meglio dire chiacchiere e distintivo. Giuseppe Valditara vorrebbe degli studenti non pensanti e che, silenti, debbano eseguire gli ordini, cosi come ha fatto lui nel mettere in atto la filiera tecnico professionale, su dirette disposizioni di Confindustria. E poco importa dei pareri negativi del consiglio superiore della pubblica istruzione, o delle sentenze del consiglio di stato, lui va avanti, sentendosi depositario dell’unica verità, la sua, la verità di chi della scuola italiana non sa nulla. Quello sul voto è un provvedimento inutile, che non tiene conto di fattori come l’ambiente e la situazione familiare degli studenti. È impensabile associare un automatismo alla bocciatura. Senza contare poi i tempi. Come sarà valutato quest’anno lo studente? La legge sarà retroattiva? Ma tanto, figuraccia più figuraccia meno, poco importa. Ancora una volta Giuseppe Valditara porta in aula un bluff, con lo scopo di mascherare la sua incapacità nel gestire e riformare una scuola che, come detto dal presidente Mattarella, educhi e formi un cittadino pensante. Perché più cittadini pensanti ci saranno, in futuro, più difficilmente uno come Giuseppe Valditara potrà fare il ministro”.
Così il deputato M5S Gaetano Amato intervenendo in aula.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
