
(AGENPARL) – lun 23 settembre 2024 Patrizia Biagi
Ufficio Stampa
Comune di Palermo
“In data odierna l’Assemblea di AMAT ha approvato i Bilanci societari degli
esercizi 2022 e 2023. Il Socio ha preso atto delle grandi difficoltà in cui
si è trovata ad operare la Società nell’esercizio 2022, il cui risultato di
esercizio presenta una perdita di circa 20,8 milioni di euro, determinata
prevalentemente dagli effetti complessivi che hanno caratterizzato il
periodo dell’emergenza sanitaria Covid. Infatti, è doveroso precisare che
di queste perdite fanno parte un accantonamento che ammonta a 12 milioni di
euro, frutto di circostanze contingenti ed eccezionali e che fanno
riferimento al riconoscimento che la Regione Siciliana del periodo
emergenziale del Covid, rispetto al quale Amat ha la ragionevole
aspettativa di vedere riconosciuto il suo credito, anche entro il 2024.
Allo stesso tempo, bisogna sottolineare che questo trend sia stato
invertito, dopo l’insediamento della nuova amministrazione comunale,
constatando come già nell’esercizio 2023, a seguito degli interventi messi
in atto dalla governance aziendale, si siano registrati risultati positivi
che hanno determinato un utile di esercizio pari a circa 1 milione e 600
mila euro. Una tendenza che è stata rafforzata anche dall’andamento
economico della gestione del primo semestre 2024 che conferma l’efficacia
delle azioni gestionali intraprese dagli Organi aziendali, soprattutto
nell’ambito degli incrementi nella vendita dei titoli di viaggio registrati
correlati al progressivo miglioramento della qualità del servizio di
trasporto offerto alla cittadinanza. Gli Amministratori di AMAT, sulla
scorta dei risultati raggiunti e tenuto conto della prospettica capacità
finanziaria della Società di far fronte alle obbligazioni societarie fino
al 30 giugno 2025, hanno rassicurato il Socio che l’attuale gestione di
AMAT si fonda sul presupposto della continuità aziendale. L’obiettivo
principale da traguardare entro l’anno è quello della redazione di un nuovo
contratto di servizio che, sulla scorta del Piano Industriale in fase di
definizione, dovrà prevedere l’equilibrio economico – finanziario –
patrimoniale dei servizi affidati”. Così l’assessore alle Società
partecipate Brigida Alaimo.