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(AGENPARL) – gio 19 settembre 2024 “MitiCu!”, aggettivo in dialetto calabrese, utilizzato con enfasi a
segnalare un evento, una persona, un episodio particolare, è qui la sintesi
verbale del Festival del Mito e dalla Cultura greca, evento in scena a
Locri, negli spazi del Palazzo della Cultura, nei giorni 27, 28 e 29
settembre 2024.
Organizzato dal Gal Terre Locridee, nell’ambito del progetto di
cooperazione regionale “Santi, briganti e…”, il festival si propone di
diventare un appuntamento annuale dedicato alla cultura classica, greca in
particolare, nella Città che fu sede di una delle più importanti colonie
della Magna Grecia. Un Convegno di altissimo valore scientifico, dedicato
ad “Antigone tra mito e attualità”, tre rappresentazioni teatrali, un
reading di Roberto Mussapi, uno dei massimi poeti viventi, esposizione e
degustazione di prodotti identitari costituiscono il nutrito programma
locrese, mettendo assieme, in un mix ben riuscito, alta cultura e festa
popolare, come nell’antica tradizione greca.
Il festival, che gode del patrocinio della Città di Locri e del Comune di
Portigliola, sarà inaugurato venerdì 27 settembre, alle ore 17.00, alla
presenza del presidente del Gal Terre Locridee, Francesco Macrì, di
rappresentanti istituzionali e degli altri Gal partner del progetto; mentre
alle ore 19.30 andrà in scena la prima rappresentazione teatrale, “Di me
ricorderai il telaio”, di e con Maria Pia Battaglia.
Sabato 28, dalle 9.30 alle 12.00, si svolgerà il Convegno dedicato a una
riflessione collettiva su Antigone, figura femminile della tragedia greca
particolarmente controversa, oggetto di molteplici interpretazioni e a
volte anche di improbabili accostamenti a figure moderne. Nei secoli e fino
ai giorni nostri, filosofi, giuristi, letterati, psicoanalisti, hanno
analizzato un personaggio a torto o a ragione divenuto iconico. Al
Convegno, introdotto da remoto da Luciano Canfora, parteciperanno insigni
accademici italiani: Fornaro, Paoletti, Pace, Viccei, don Commisso Meleca,
Fanelli. Il confronto, suddiviso in due panel, sarà introdotto dalla
prof.ssa Giulia Fiore, che ha curato con particolare impegno e perizia
l’organizzazione scientifica, e dalla prof.ssa Laura Bigoni dell’Università
Alma Mater di Bologna. Da segnalare la significativa adesione degli
Istituti Superiori locresi diretti dalla professoressa Carmela Serafino e
del Parco Archeologico nazionale di Locri Epizefiri diretto da Elena
Trunfio. All’apertura del Convegno saranno ricordati con la consegna di una
targa, i professori Speziale e Guarneri, illustri docenti e cultori del
mondo classico, e il professore Teseo Tavernese, storico vice-preside del
Liceo Ivo Oliveti di Locri. Nel pomeriggio, alle 18.00, il reading di
Mussapi, “Il filo di Arianna. Poesia e mito da Saffo ai giorni nostri”, e
alle 19.30 la performance teatrale “Antigone. Il sogno della farfalla” a
cura di Officine Jonike Arti, con Maria Milasi e Americo Melchionda, regia
di Americo Melchionda.
“Miticu!” si concluderà domenica 29, con l’allestimento a partire dalle
17.30 di stand di prodotti identitari, mentre alle ore 18.00 si terrà un
incontro sul tema “Il cibo e il gusto in Magna Grecia” e, alle 19.00 lo
spettacolo teatrale conclusivo “Le verità di Medea”, a cura della Compagnia
Teatro del Carro, con Anna Maria De Luca, regia di Luca Michienzi.
*Ufficio Stampa GAL Terre Locridee*