Le richieste di mutui negli Stati Uniti hanno visto un notevole aumento, grazie a un calo prolungato dei tassi d’interesse, che hanno raggiunto il livello più basso dall’autunno del 2022. Secondo un rapporto pubblicato mercoledì dalla Mortgage Bankers Association (MBA), l’indice composito di mercato, che misura il volume delle richieste di prestiti ipotecari, è salito del 14,2% su base destagionalizzata nella settimana conclusasi il 13 settembre. Su base non rettificata, l’aumento è stato del 26% rispetto alla settimana precedente.
Il calo dei tassi alimenta l’aumento delle richieste
Joel Kan, vicepresidente e vice capo economista di MBA, ha spiegato che la crescita delle richieste è stata alimentata dalle aspettative di un taglio dei tassi da parte della Federal Reserve. “L’attività di richiesta è aumentata in modo significativo la scorsa settimana, poiché le aspettative del mercato di un taglio dei tassi da parte della Fed hanno spinto i tassi dei mutui verso il basso”, ha dichiarato Kan in una nota.
Questo calo dei tassi ha favorito non solo il rifinanziamento, ma anche le richieste di nuovi mutui per l’acquisto di case. Kan ha sottolineato che le domande di mutui per acquisto, in particolare quelle per i mutui convenzionali, sono cresciute a un ritmo superiore rispetto all’anno scorso, portando il volume totale delle richieste molto vicino ai livelli del 2022.
Miglioramento delle condizioni di accessibilità
Gli acquirenti di case stanno beneficiando di tassi d’interesse più bassi, che stanno migliorando le condizioni di accessibilità. Inoltre, la crescita più lenta dei prezzi delle case ha ulteriormente stimolato il mercato immobiliare. Questo mix di fattori ha reso il momento particolarmente favorevole per chi desidera acquistare una casa o rifinanziare un mutuo esistente.
Tassi in calo per la settima settimana consecutiva
Il tasso medio contrattuale per i mutui a tasso fisso trentennali è sceso al 6,15%, il livello più basso registrato dal settembre 2022, rispetto al 6,29% della settimana precedente. Anche i mutui a tasso fisso a 15 anni hanno visto un calo significativo, scendendo al 5,42% dal 5,71%.
Conclusione
La riduzione dei tassi d’interesse e le aspettative di politiche monetarie più accomodanti da parte della Federal Reserve stanno stimolando il mercato dei mutui negli Stati Uniti. L’aumento delle richieste di mutui e il miglioramento delle condizioni di accessibilità offrono segnali positivi per il mercato immobiliare, mentre gli acquirenti continuano a trarre vantaggio dai tassi più bassi e dalla stabilizzazione dei prezzi delle case.