(AGENPARL) - Roma, 18 Settembre 2024(AGENPARL) – mer 18 settembre 2024 Cordiali saluti,
Ufficio Stampa Cons. Eleonora Mattia
*Comunicato stampa*
*Sanità: Mattia (Pd), Regione riapra consultorio Corviale*
*Nel Lazio i consultori famigliari sono la metà di quelli previsti dalla
legge Servizi pubblici cruciali per rinascita periferie e aree disagiate*
“La Giunta Rocca dica cosa intenda fare per garantire la riapertura del
consultorio famigliare di Corviale, così come sollecitato in questi giorni
dagli abitanti del quartiere assieme a funzionari Asl e Istituzioni locali,
e per assicurare l’accessibilità dei relativi servizi sul territorio
durante il periodo della sua chiusura”. Questo, in sintesi, il contenuto di
un’interrogazione della consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia.
“Corviale purtroppo non è l’unico caso: anche per i consultori di Consolata
e di Massimina e del consultorio della Asl Roma 2, in largo Sette Chiese a
Garbatella, sono in corso accorpamenti, trasferimenti e sospensione dei
servizi. – spiega Mattia – Una casistica che riflette quanto già emerso nei
mesi scorsi da una risposta della stessa Regione ad una mia interrogazione:
i consultori famigliari nel Lazio sono la metà di quelli previsti dalla
normativa, ovvero uno ogni 40mila abitanti (dati ISTAT) invece di uno ogni
20mila come prevede la legge. Inoltre circa il 70% dei ginecologi sono
obiettori di coscienza, quindi, oltre ad essere sottodimensionati e
depotenziati, orad snaturati dalle associazioni Pro Vita”.
“Quando parliamo di degrado delle periferie e aree disagiate di Roma e del
Lazio, non possiamo pensare come soluzione solo ad infrastrutture e opere
di restyling. Se come Istituzioni vogliamo davvero investire sulla loro
rinascita dobbiamo garantire innanzitutto i servizi pubblici essenziali,
come appunto i consultori. Se invece questi continuano a diminuire, che
segnale diamo agli abitanti? Semplice: che lo Stato è assente e
inaffidabile. Tenere aperto un consultorio o un altro servizio pubblico in
zone come Corviale significa quindi non solo garantire un diritto ma anche
tenere vivo un avamposto della legalità”, conclude Mattia.
Roma, 18 settembre 2024
