
(AGENPARL) – dom 15 settembre 2024 Cinghiali a Bucaletto-Potenza: Cia-Agricoltori, troppo facile scaricare sui
proprietari di fondi agricoli o sugli abitanti
La presenza di cinghiali a “Bucaletto” (Potenza), che ha fatto scattare
un’ordinanza del sindaco Telesca, è purtroppo solo la “punta dell’iceberg”
di un’emergenza che si protrae ormai da anni e che coinvolge direttamente
il capoluogo e tanti comuni medi e piccoli. Lo sostiene Cia-Agricoltori
Potenza ricordando che la presenza di cinghiali a Potenza è stata segnalata
già in altre occasioni in Parchi cittadini e quartieri periferici, a Poggio
Tre Galli, Macchia Romana, rione Santa Maria-Verderuolo, persino nelle
vicinanze dell’Ospedale San Carlo e di scuole. Inoltre gli agricoltori
delle contrade della città continuano a denunciare danni costanti a colture
specie ortive che sono la caratteristica delle piccole aziende per lo più
familiari del comprensorio rurale potentino. In proposito è troppo facile
scaricare sui proprietari di fondi agricoli e/o aree confinanti e interne
all’area urbana, la rimozione di cespugli ed erbe infestanti, nonché
assicurare una buona manutenzione per quanto riguarda siepi e recinzioni,
avendo cura di rimuovere i materiali di risulta, oppure scaricare
l’emergenza sugli abitanti dei quartieri. Ricordiamo – è scritto nella nota
– che dal mese di febbraio sono sospese le domande di autorizzazione
presentate da agricoltori per l’installazione, a proprie spese, di
trappole-chiusini per la cattura di ungulati e di garantire il servizio
ritiro e smaltimento carcasse. Si deve dunque intensificare ogni azione di
cattura dei cinghiali, tenuto conto che le ordinanze del precedente sindaco
con l’installazione di trappole non hanno dato i risultati auspicati.
Sui danni da fauna selvatica la Cia continuerà la raccolta di firme avviata
nelle scorse settimane per riaccendere l’attenzione della massima
istituzione regionale su una situazione non più sostenibile tenuto conto
che le ultime misure adottate non hanno dato risultati soddisfacenti.
L’Ufficio di Presidenza della Cia ritiene indispensabile un incontro con
l’Assessore all’Agricoltura Cicala per affrontare contestualmente i rischi
rappresentati dalla Psa (peste suina). Tra le proposte già anticipate una
norma Regionale che prevede un fondo mutualistico aggiuntivo ad Agricat,
l’adeguamento della legge 102 e del fondo di solidarietà.