(AGENPARL) - Roma, 11 Settembre 2024(AGENPARL) – mer 11 settembre 2024 UE, TURCO (M5S): CONDANNA APPLE CERTIFICA NECESSITÀ DL CANCELLARE PARADISI FISCALI EUROPEI
NOTA STAMPA
UE, TURCO (M5S): CONDANNA APPLE CERTIFICA NECESSITÀ Dl CANCELLARE PARADISI FISCALI EUROPEI
Roma, 11 settembre. “In Europa da troppo tempo esiste una questione fiscale che non si può più far finta di non vedere. Un oggettivo dumping fiscale ancora oggi è fonte di enormi sperequazioni e disuguaglianze, alimentate dall’acquiescenza e remissività di troppi governi, tra cui quello austero e neoliberista guidato da Giorgia Meloni. La condanna definitiva di Apple da parte della Corte di giustizia Ue che ha definitivamente bollato come aiuti di stato “illegali” i ruling fiscali generosamente offerti dall’Irlanda, conferma quanto sempre denunciato dal M5S. L’Europa è in agonia soprattutto per aver tollerato paradisi fiscali legalizzati; per aver avallato i ruling fiscali di ogni tipo; per aver avuto come presidente della Commissione un certo Juncker, già premier del Lussemburgo, che a lungo è stato patria dei ruling fiscali. Questo meccanismo cos’ha prodotto? Soltanto ulteriore divario sociale ed economico fra i popoli e i cittadini europei. Ma noi non abbiamo intenzione di arrenderci e continueremo a batterci per un Fisco più giusto anche a livello europeo, che abbia il coraggio di contrastare i paradisi fiscali legalizzati nell’Unione, le forme di concorrenza fiscale dannose per l’economia reale e la tassazione di comodo sulle transazioni finanziarie speculative. È auspicabile che vengano accolte le nostre proposte come una vera tassazione europea sui capitali mobili; una tassazione europea sui grandi patrimoni; l’aumento del bilancio europeo, oggi ancorato all’1 per cento annuo del Pil Ue, ad almeno il 5 per cento; la stabilizzazione di forme di debito comune europeo, come avvenuto per il Next Generation Eu, al fine di investire massicciamente in beni pubblici europei, buoni posti di lavoro, innovazione e ambiente; l’adeguamento dello statuto della Bce per puntare anche all’obiettivo dell’occupazione oltre al contrasto ai salari bassi e all’inflazione”. Lo comunica in una nota il senatore Mario Turco, vicepresidente M5S, nonché Coordinatore del Comitato Economia, Lavoro e Impresa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle
