(AGENPARL) - Roma, 2 Settembre 2024(AGENPARL) – lun 02 settembre 2024 *Un anno di lavoro della Consulta Giovani del comune di San Giovanni
Valdarno*
E’ stata costituita ad agosto dello scorso anno la consulta giovani del
comune di San Giovanni Valdarno con lo scopo di promuovere la
partecipazione di ragazze e ragazzi alla vita amministrativa e sociale
della comunità. Dodici mesi di attività caratterizzati da impegno,
passione ed entusiasmo.
Attualmente sono 9 i componenti del nuovo organo che, da regolamento, è
“un organismo apartitico e libero da ogni condizionamento politico che
esercita le proprie funzioni in piena autonomia, favorendo la
costituzione di una rete di collaborazione tra le associazioni giovanili
presenti sul territorio comunale e le istituzioni locali”.
Può presentare proposte, iniziative, suggerimenti da sottoporre
all’Amministrazione comunale, richiedere incontri, dibattitisulle
tematiche più sentite e attuali ed elaborare progettualità di interesse
collettivo. La consulta rappresenta anche un osservatorio permanente
della realtà giovanile della città e si rapporta periodicamente con il
Consiglio Comunale della città. Ha anche il compito di valorizzare la
presenza, la cultura e le attività dei ragazzi nella società e nelle
istituzioni, anche attraverso una maggiore informazione e
sensibilizzazione del mondo giovanile.
“La Consulta Giovani – spiega il presidente del Consiglio comunale
Lorenzo Martellini – è un organo espressamente previsto dall’articolo 38
del nostro Statuto e, come nello stesso indicato, svolge un ruolo di
proposta e di controllo sugli indirizzi dell’Ente. A differenza della
Consulta per le Pari Opportunità rappresenta per il nostro Comune una
recente novità avendo alle spalle solo un anno e, per questo motivo,
tutto il Consiglio comunale ha sentito la necessità di supportarla nelle
iniziative che i nostri giovani hanno in cantiere e darle rinnovato
risalto affinché altri ragazzi e ragazze della nostra comunità possano
aggiungersi all’attuale gruppo di lavoro. Come presidente del Consiglio
comunale non posso che essere orgoglioso di questo progetto come ‘luogo’
privilegiato di ascolto, proposta e valutazione delle politiche e delle
misure di intervento per i giovani residenti, ma anche per gli studenti
che frequentano gli Istituti superiori di San Giovanni Valdarno e per
tutti i giovani che per diversi motivi vivono la città”.
“La Consulta dei Giovani a San Giovanni Valdarno – sottolinea
l’assessore alle politiche sociali e giovanili Alberto Marziali
–rappresenta una realtà relativamente nuova, ma di grande importanza. La
sua istituzione era prevista nel programma della precedente consiliatura
ed è stata creata dopo un lungo confronto all’interno della terza
commissione permanente, dedicata alle tematiche sociali. Questo
organismo ha una funzione istituzionale e consultiva sia per il
Consiglio comunale che per l’Amministrazione comunale. La Consulta dei
Giovani si occupa di proporre e discutere tematiche giovanili e può
fornire pareri non vincolanti su richiesta esplicita del Consiglio
Comunale. La presenza della Consulta dei Giovani permette di
concretizzare le politiche giovanili, allineandole con le esigenze e la
realtà dei giovani stessi, evitando che restino solo idee astratte.
Inoltre, rappresenta un’opportunità per avvicinare i giovani alle
questioni amministrative e politiche della città, preparandoli al ruolo
di futuri amministratori del comune”
Come spiegato dalla presidente della Consulta Maria Porge insieme al
vice presidente Stefano Bruni, in questo primo anno di attività i
ragazzi hanno costruito e rafforzato una rete social per interagire con
la comunità e raccogliere proposte e consigli, sono state valutate le
revisioni al regolamento vigente da presentare alla presidenza del
consiglio e stabiliti i temi principali e i progetti sui quali lavorare.
“Fra i prossimi obiettivi – annuncia Maria – vorremmo realizzare un
progetto con l’associazione Libera Valdarno dedicato ai ragazzi e alle
ragazze del territorio e creare un evento musicale per i giovani entro
la fine dell’anno”.
