
(AGENPARL) – ven 30 agosto 2024 Chieti, 30 agosto 2024
COMUNICATO STAMPA
Dodici eventi in nove giorni: il grande contributo
dell’Università “G. d’Annunzio” al Festival dannunziano 2024
Pescara – ex-Aurum – 31 agosto/8 settembre 2024
Saranno ben dodici gli appuntamenti del Festival dannunziano 2024 animati da docenti e ricercatori dell’Università
degli Studi “Gabriele d’Annunzio” di Chieti-Pescara. Il cartellone allestito dagli organizzatori, che va dal 31 agosto
all’8 settembre prossimi, infatti, può vantare eventi che consentiranno di conoscere ancor meglio il “Vate”
attraverso iniziative appositamente predisposte dai docenti della “d’Annunzio”. La prima sarà prevista già il giorno
dell’apertura del Festival, il 31 agosto, alle ore 20:00, e sarà “L’alfabeto degli odori”- Lezione-laboratorio sulla
fisiologia del sistema olfattivo e percezione degli odori a partire dai testi di Gabriele d’Annunzio, a cura del
professor Andrea Mazzatenta e della dottoressa Asteria Casadio. Il 1° settembre, alle 11:00 il professor Andrea
Lombardinilo tratterà su “Esposizione opera futurista – Libro imbullonato di Depero” mentre, alle 18:00, sarà la
volta di “D’Annunzio tra preraffaellismo e orientalismo” con la professoressa Eleonora Sasso, mentre il successivo
2 settembre alle 17:00 ci sarà la presentazione del libro “Il Vate e l’Architettura tra Estetismo ed Eclettismo” del
professor Raffaele Giannantonio, che, oltre all’autore, vedrà la presenza dei professori Claudio Varagnoli e Paolo
Lagazzi. Sempre il 2 settembre, alle 18:00, la professoressa Antonella Del Gatto ed il professor Ugo Perolino si
confronteranno con il professor Andrea Nanetti, della “Nanyang Technological University” di Singapore su “La
città futura. Il film “La nave” (1921): genesi e gestazione”. Martedì 3 settembre il professor Andrea Lombardinilo,
insieme ad Angelo Piero Cappello, presenterà il libro “Gabriele d’Annunzio, Luigi Pirandello. Cordialissimi
nemici”. Ancora due appuntamenti il 4 settembre, il primo alle 17:00, con la poesia sul tema “Echi di Pioggia: la
poetica di D’Annunzio e l’iracheno Badr Shakir al-Sayyab” che avrà come relatrice la professoressa Fatima Sai,
mentre alle 20:00 sarà la volta di “Nella virtù di un magico specchio”: l’Imaginifico e la divina Eleonora nella
Venezia del “Fuoco”, tema della Lezione-reading dal romanzo “Il Fuoco” con il professor Mario Cimini e l’attore
Domenico Galasso, docente a contratto della “d’Annunzio” La professoressa Persida Lazarevic, il 5 settembre, alle
18:00 tratterà invece di “D’Annunzio e i Balcani”, A seguire, alle 19:00, ancora la presentazione di un libro:
“D’Annunzio tra decadentismo e modernità”, del professor Mario Cimini, che sarà presente all’evento curato dalla
professoressa Valentina Sturli. Su “I progetti della Casa natale di Gabriele d’Annunzio”, il 6 settembre, alle 19:00,
verterà la comunicazione sulla presentazione di una serie di elaborazioni 3D, da parte del professor Pasquale Tunzi.
Nel giorno della chiusura del Festival, l’8 settembre, alle 17:00, ci sarà, infine, l’appuntamento con “Verso un
campus sostenibile. Un giardino d’Annunziano al Polo Pindaro”, cioè la illustrazione di quanto emerso dalle
esercitazioni degli studenti come “Proposta progettuale ispirata al componimento Hortus Conclusus di Gabriele
d’Annunzio”, attività e presentazione coordinate dal professor Alessandro Camiz.
“Voglio ringraziare tutti i Colleghi docenti e ricercatori del nostro Ateneo – commenta il Prorettore vicario della
“d’Annunzio”, Carmine Catenacci – per il grande contributo culturale e scientifico garantito anche a questa
edizione del Festival dannunziano che sta per iniziare. Oltre che segno di grande attenzione alla singola
manifestazione, hanno infatti saputo egregiamente concretizzare, ancora una volta, l’importante e qualificata
presenza dell’Università “Gabriele d’Annunzio” sul territorio attraverso la partecipazione ad uno degli eventi
culturali di maggiore spessore e risonanza”.
Il Responsabile Rapporti con la Stampa
Maurizio Adezio
SD/MA