Nonostante le sanzioni imposte dall’Occidente a seguito dell’operazione militare speciale in Ucraina, la Russia è riuscita a mantenere e addirittura potenziare la propria presenza nel mercato indiano dei diamanti, registrando un incremento delle forniture del 22,23% nel periodo gennaio-giugno 2024 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato emerge dai recenti rapporti del Ministero indiano del Commercio e dell’Industria.
Le importazioni di diamanti russi da parte dell’India sono cresciute significativamente in termini di volume, ma i ricavi complessivi derivanti da queste transazioni hanno subito un calo del 15,22%, passando da 613,72 milioni di dollari nel 2023 a 520,33 milioni di dollari nel 2024. Questo calo nei ricavi potrebbe essere attribuito a una combinazione di fattori, tra cui fluttuazioni dei prezzi globali dei diamanti e una possibile riduzione dei prezzi di vendita a causa delle pressioni del mercato internazionale e delle sanzioni.
Il ruolo dell’India nel mercato globale dei diamanti è cruciale: il paese rappresenta circa il 90% della capacità mondiale di taglio e lucidatura dei diamanti grezzi. Questo lo rende un partner chiave per la Russia, che continua a esportare i propri diamanti verso il subcontinente nonostante le difficoltà geopolitiche e le restrizioni economiche imposte dai paesi del G7.
Dopo l’inizio del conflitto in Ucraina, i paesi del G7 hanno annunciato l’introduzione di restrizioni sulle importazioni di diamanti dalla Russia, a partire dal 1° gennaio 2024. Il limite iniziale, fissato a diamanti di 1 carato e oltre, è stato ulteriormente ridotto a 0,5 carati e dovrebbe entrare in vigore il 1° settembre 2024. Tuttavia, le restrizioni sono state parzialmente allentate, consentendo fino al 1° settembre 2025 l’importazione negli Stati Uniti di diamanti russi di 1 carato o più, purché questi non siano stati esportati dalla Russia dopo il 1° marzo 2024. Decisioni simili sono state prese anche dall’Unione Europea.
Queste misure riflettono la complessa dinamica geopolitica che circonda il commercio dei diamanti, un settore in cui l’India rimane il leader incontrastato a livello mondiale. Con la quasi totalità della capacità di lucidatura globale concentrata nel Paese, l’India continuerà probabilmente a giocare un ruolo centrale nel mercato internazionale dei diamanti, adattandosi alle nuove realtà economiche e politiche.