
Sotto il patrocinio del Custode delle Due Sacre Moschee, Re Salman bin Abdulaziz Al Saud, l’Arabia Saudita ospiterà la quarta edizione della principale piattaforma mondiale sui minerali, il Future Minerals Forum (FMF), dal 14 al 16 gennaio 2025, presso il King Abdulaziz International Conference Center a Riyadh, Arabia Saudita.
Il FMF, convocato dal Ministero dell’Industria e delle Risorse Minerarie dell’Arabia Saudita, è una piattaforma unica guidata dal governo e una conferenza inclusiva con molteplici stakeholder, dove i principali decisori mondiali si riuniscono per affrontare sfide difficili, mettendo i minerali al centro dell’agenda globale come chiave per lo sviluppo, la prosperità globale e la transizione energetica.
Dal 2022, il FMF si è concentrato sulla promozione della collaborazione tra i paesi produttori di minerali, sulla promozione di iniziative di sostenibilità per costruire fiducia e sulla creazione di una catena di approvvigionamento resiliente di minerali critici di cui il mondo ha bisogno. Sulla base di questi successi, il FMF 2025 si concentrerà su “Delivering Impact”, il tema della quarta edizione.
Il Ministro dell’Industria e delle Risorse Minerarie, Sua Eccellenza Mr. Bandar Alkhorayef, ha rivelato che il FMF del prossimo anno sarà focalizzato sulla creazione e promozione di opportunità di investimento nel settore minerario e dei minerali.
Alkhorayef ha affermato che il FMF è diventato un forum globale di primo piano per tutti gli stakeholder del settore minerario, dai governi alle società minerarie, istituzioni finanziarie, società di servizi, centri di ricerca e istituzioni accademiche.
Ha inoltre sottolineato che la conferenza offre una piattaforma per discutere le sfide che il settore minerario e dei minerali deve affrontare, con l’opportunità di proporre soluzioni concrete a livello regionale e internazionale per affrontare queste sfide.
“Il prossimo Tavolo Rotondo Ministeriale vedrà la partecipazione di 100 paesi. Questa ampia collaborazione includerà gruppi di lavoro composti da enti governativi e 40 organizzazioni, tra cui organizzazioni internazionali, ONG e associazioni di categoria. Questi gruppi collaboreranno per attuare le iniziative e le strategie stabilite durante l’ultimo MRT, portando avanti gli obiettivi comuni di sviluppo sostenibile e innovazione nel settore minerario globale,” ha aggiunto il ministro.
Il FMF inizierà il 14 gennaio 2025 con il Tavolo Rotondo Ministeriale guidato dal governo e sarà seguito dalla Conferenza e dall’Esposizione (15-16 gennaio), dove i partecipanti avranno il privilegio di apprendere dagli esperti che si alterneranno nel parlare di argomenti importanti. La conferenza presenterà anche esposizioni delle ultime innovazioni e applicazioni minerarie.
Il programma di quest’anno si concentrerà su: • Nuove voci sui minerali critici, evidenziando prospettive a valle e nuove prospettive regionali, inclusa la Super Regione che copre Africa, Asia occidentale e centrale e America Latina. • Promuovere partnership di investimento nei paesi fornitori che includeranno l’intera catena del valore dei minerali. • Il contributo dei minerali alla società. • Tecnologia verde e rivoluzione dell’IA. • Presentazione di paesi e progetti.
Mentre i preparativi per il FMF 2025 sono in pieno svolgimento, alcune figure di spicco nei settori minerario, industriale e delle risorse minerarie sono già state confermate come relatori al forum. Tra questi, Tom Palmer, CEO di Newmont Corporation; Jonathan Price, Presidente e CEO di Teck Resources; Dominic Barton, Presidente di Rio Tinto; Mark Cutifani, Presidente di Vale Base Metals; Robert Friedland, Fondatore e Co-CEO di Ivanhoe Mines; Bob Wilt, CEO di Ma’aden; Jeremy Weir, Presidente e CEO di Trafigura; e Duncan Wanblad, CEO di Anglo American, tra altre personalità di rilievo.
Dalla sua nascita nel 2022, il FMF ha delineato molte iniziative progressiste, come essere la voce della Super Regione e di altri paesi fornitori. Nel 2023, i partecipanti al Tavolo Rotondo Ministeriale hanno concordato di collaborare su quattro iniziative, tra cui: • Sviluppo di un quadro regionale per i minerali critici per promuovere la collaborazione globale e massimizzare la creazione di valore nei paesi fornitori. • Creazione di hub per metalli verdi nella Super Regione abilitati da nuove tecnologie e alimentati da energie rinnovabili. • Sviluppo di un quadro che stabilisca le aspettative regionali per la produzione responsabile di minerali basata sulla trasparenza delle catene di approvvigionamento. • Creazione di centri di eccellenza nella Super Regione che coprono Africa, Asia occidentale e centrale come pilastri fondamentali per lo sviluppo delle capacità lungo le catene del valore dei minerali.
La terza edizione del FMF ha riunito oltre 14.000 partecipanti provenienti da 133 paesi, tra cui ministri, alti funzionari governativi, leader di organizzazioni internazionali e dirigenti di livello C di società minerarie e minerarie globali. Il forum ha visto anche la firma di 75 accordi minerari per un valore di circa 75 miliardi di SAR.
