
(AGENPARL) – ven 23 agosto 2024 COMUNICATO STAMPA
ENAC APPROVA IL CONTRATTO DI PROGRAMMA DI AEROPORTI DI PUGLIA
PER IL QUADRIENNIO 2024 – 2027
Il presidente di AdP, Antonio Maria Vasile” Investimenti fondamentali per migliorare ulteriormente la
Rete aeroportuale pugliese”
Bari, 23 agosto 2024 – In arrivo oltre 218 milioni di euro per gli aeroporti pugliesi. Grazie
all’approvazione da parte di ENAC del contratto di Programma di Aeroporti di Puglia valido per il periodo
2024 – 2027, la rete aeroportuale migliorerà le proprie performance. Gli investimenti, infatti, serviranno
per avviare una serie di interventi finalizzati al miglioramento della capacità aeroportuale degli scali, al
miglioramento dei servizi destinati ai passeggeri, all’innalzamento del livello di sicurezza, nonché alla
qualità dei servizi e alla tutela ambientale. I 218,5 milioni di euro verranno ripartiti tra gli aeroporti nelle
seguenti percentuali: 30% per Bari, 25% per Brindisi, 23% per Taranto Grottaglie e 22% per Foggia.
Nel provvedimento di autorizzazione, l’ENAC, in sede di esame del Piano economico finanziario, ha
sottolineato la propria valutazione positiva rispetto alla solidità finanziaria e patrimoniale di Aeroporti di
Puglia, sottolineando per quest’ultima voce che tutti gli indicatori evidenziano una situazione
patrimoniale e finanziaria equilibrata tale da consentire il rispetto degli impegni a lungo termine
attraverso il proprio Capitale e una buona autonomia nel generare le risorse finanziarie a supporto degli
investimenti, alla sostenibilità economica e alla liquidità aziendale.
“Siamo pienamente soddisfatti – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile
– per l’approvazione del Contratto di Programma da parte dell’ENAC. Si tratta di un traguardo che
rappresenta un importante riconoscimento del lavoro svolto negli ultimi anni da tutta la struttura di
Aeroporti di Puglia, supportata in questo percorso dall’advisor Arthur D. Little, e dalla struttura
regionale. Questo contratto sancisce non solo la continuità degli investimenti destinati allo sviluppo delle
infrastrutture aeroportuali, ma anche l’impegno verso l’innovazione e la sostenibilità, da sempre princìpi
cardine della nostra strategia aziendale. L’approvazione ci permette di potenziare ulteriormente i servizi
offerti ai passeggeri, migliorando l’efficienza operativa e rafforzando la competitività degli scali pugliesi,
con uno sguardo sempre attento alle nuove sfide del trasporto suborbitale nel quale lo Spazioporto di
Grottaglie è destinato svolgere un ruolo fondamentale. Continueremo il nostro lavoro incessante in
stretta sinergia con la Regione Puglia a proseguire con determinazione su questa strada, continuando a
crescere e a fornire un servizio di eccellenza al territorio pugliese e a tutti i nostri utenti. Un
ringraziamento particolare a tutta la struttura di Aeroporti di Puglia per il prezioso lavoro svolto per il
raggiungimento di un obiettivo che consentirà a tutto il nostro personale di guardare con ottimismo alle
prossime importanti sfide che ci attendono”.
“Il nuovo Contratto di Programma Enac – Aeroporti di Puglia” – ha affermato il Presidente dell’Enac
Pierluigi Di Palma – che verrà formalizzato a breve, rappresenta uno strumento importante per
continuare a garantire il percorso di investimenti e la realizzazione di opere che porteranno a un ulteriore
innalzamento degli standard di sicurezza, della qualità dei servizi e della tutela dei diritti. L’obiettivo
dell’Enac è proprio quello di consentire, attraverso il proprio ruolo di vigilanza e controllo, che la rete
aeroportuale nazionale possa competere a livello internazionale, così come evidenziato nel Piano
Nazionale degli Aeroporti. L’Italia può e deve farlo. In questo ambito, la gestione degli scali pugliesi
Ufficio Stampa
Aeroporti di Puglia S.p.A
rappresenta un esempio di lungimiranza per gli investimenti fatti nel corso degli anni a favore della
transizione ecologica, di quella digitale e della mobilità aerea avanzata”.
“L’approvazione da parte di ENAC è un passo importante e un grande riconoscimento del valore
strategico che la rete aeroportuale pugliese ha non solo per la nostra regione, ma per l’intero sistema