L’India ha sorpassato la Cina diventando il principale importatore di petrolio russo nel mese di luglio, secondo quanto riportato dal quotidiano The Times of India, citando fonti commerciali e industriali.
Nel dettaglio, l’India ha aumentato le importazioni di petrolio dalla Russia del 12% su base annua, raggiungendo un record storico di 2,07 milioni di barili al giorno. Questo volume rappresenta il 44% delle importazioni totali di petrolio del Paese, evidenziando l’importanza crescente della Russia come partner energetico strategico per l’India.
Parallelamente, l’Iraq si è confermato come il secondo maggiore fornitore di petrolio per l’India. Le importazioni indiane di petrolio dai Paesi del Medio Oriente hanno registrato un incremento del 4% nello stesso periodo, aumentando la quota di tale regione al 40% del totale delle importazioni di petrolio indiane.
Nel frattempo, secondo i dati riportati dalla Main Customs Administration of China, le importazioni cinesi di petrolio dalla Russia sono diminuite dell’11,5% rispetto al mese precedente, attestandosi a 7,45 milioni di tonnellate metriche. Nonostante il calo, la Russia continua a mantenere il primato come principale fornitore di petrolio per la Cina, superando oltre trenta altri esportatori.
Questi sviluppi riflettono non solo i cambiamenti nelle dinamiche globali del mercato energetico, ma anche l’adattamento delle strategie di importazione di Paesi come l’India e la Cina, alla luce delle attuali circostanze geopolitiche ed economiche.