
(AGENPARL) – gio 22 agosto 2024 Buongiorno,
ricevo ed inoltro.
Cordiali Saluti
Ufficio Stampa Comune Gualdo Tadino
——– Messaggio Inoltrato ——–
Oggetto: SETTECENTO ANNI DELLA MORTE DEL BEATO ANGELO, GUALDO TADINO È
IN FESTA PER RICORDARE IL SUO PATRONO
Data: Thu, 22 Aug 2024 14:56:00 +0200
Le Feste centenarie avranno il loro culmine il primo settembre, tra
spiritualità e allegria
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*/Le Feste centenarie avranno il loro culmine il primo settembre, tra
spiritualità e allegria/*
*Settecento anni della morte del Beato Angelo, Gualdo Tadino è in festa
per ricordare il suo patrono*
*/Un ricco programma con serate di preparazione e un evento con Alpini e
Bersaglieri/*
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(AVInews) – Gualdo Tadino, 22 ago. – Si avvicina la ricorrenza dei
settecento anni dalla morte di Beato Angelo da Casale e per celebrare
questo importante anniversario legato al patrono della città, a Gualdo
Tadino si terrano le Feste centenarie che proporranno momenti di
condivisione e spiritualità ma anche all’insegna della gioia e
dell’allegria, con un ricco programma che si aprirà sabato 24 agosto e
si chiuderà domenica primo settembre, giornata culmine dei
festeggiamenti. A guidare la macchina organizzativa il Comitato Settimo
Centenario Beato Angelo, in collaborazione con l’Ente Giochi delle
Porte, e il sostegno di Comune di Gualdo Tadino, Regione Umbria e
Capitolo Cattedrale di san Benedetto. Il programma delle Feste
centenarie è stato presentato giovedì 22 agosto nella sala consiliare
comunale da Carlo Catanossi, presidente del Comitato centenario Beato
Angelo, Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino, don Michele
Zullato, vicario episcopale, e Claudio Zeni, presidente Ente Giochi
delle Porte. Presenti, inoltre, Giuseppe Monacelli, vicepresidente
Associazione nazionale Bersaglieri di Gubbio, Maximiliano Martinelli,
capo Fanfara della Fanfara Reggianini di Gubbio, Giuseppe Ascani, membro
del Comitato Centenario Beato Angelo. “Saranno giornate bellissime,
importanti, di festa ma anche di grande riflessione – ha dichiarato il
sindaco Presciutti –, partecipate dai gualdesi ma anche da persone che
verranno appositamente. Questo anno del settecentenario lo abbiamo
voluto così, un anno festoso ma allo stesso tempo che rinsaldi la nostra
comunità, la unisca per le tante cose che dovremmo fare anche dopo il
settecentenario, ma soprattutto la renda più bella, più forte e anche
più attrattiva rispetto al mondo che la circonda”. “Abbiamo fatto un
lavoro per tenere insieme la comunità che si riconosce in valori comuni
– ha aggiunto Catanossi – e che fa festa con il cuore, il corpo, la
mente, con gioia. Ci siamo riusciti, nel corso dell’anno, facendo
iniziative leggere, culturali, sociali, sportive e adesso quelle
religiose. Il primo settembre sarà per noi il clou di questo anno e,
prima, il 24 e 25 agosto ci saranno due giornate di festa con le Fanfare
dei Bersaglieri e degli Alpini”. Il momento più atteso della festa è
dunque domenica primo settembre. Le celebrazioni si apriranno alle 16,
all’Eremo del Beato Angelo con la preghiera ecumenica interdiocesana per
il Tempo del Creato e proseguiranno alle 18 nella Cattedrale di san
Benedetto con un vespro a cui seguirà la processione con il corpo del
Beato Angelo. “Dopo cinquant’anni esce il corpo del Beato Angelo – ha
specificato Catanossi –, uscito nelle Feste centenarie della nascita nel
1970 e lo fa di nuovo in questa occasione. Va nelle strade
caratteristiche della nostra città con una partecipazione che ci
auguriamo corale, si annunciano grandi presenze delle realtà
istituzionali e associative civili e religiose”. La festa il primo
settembre si sposta in Piazza dei Martiri per un momento conviviale e in
musica con il concerto di nove gruppi gualdesi che si alterneranno sul
palco. Alle 23, infine, ci sarà uno spettacolo di fuochi d’artificio.
Precederanno questa giornata alcune serate di preparazione, in diverse
location della città alle 20.45, a cominciare da quella di martedì 27
agosto dedicata ai portatori, nella Cattedrale di san Benedetto. Si
aprirà, poi, una serie di incontri con personalità significative del
mondo cattolico e teologico: giovedì 29 alla Chiesa di san Giuseppe
artigiano sarà ospite don Luigi Maria Epicoco, presbitero, teologo,
filosofo e scrittore italiano, docente di antropologia filosofica alla
Pontificia Accademia Alfonsiana e alla Pontificia Facoltà Teologica
Teresianum. Venerdì 30 agosto sarà la volta di Salvatore Martinez,
docente di teologia, scrittore e compositore italiano, primo presidente
laico del Rinnovamento nello Spirito Santo in Italia. Martinez è stato
presidente dell’Osservatorio sulle minoranze religiose nel mondo e per
la tutela della libertà religiosa’ presso il Ministero degli Esteri e,
per nomina pontificia, presidente della Fondazione vaticana ‘Centro
Internazionale Famiglia di Nazareth’. Infine, sabato 31 agosto nella
Cattedrale di san Benedetto ci sarà l’incontro con don Francesco Buono,
parroco dell’Unità pastorale di Pila-Castel del Piano della Diocesi di
Perugia Città della Pieve, animatore di pellegrinaggi ai santuari
mariani, in Terrasanta e a Santiago del Compostela, è giudice presso il
Tribunale ecclesiastico. Tra i momenti promossi in omaggio al Beato
Angelo c’è anche l’evento ‘Penne e piume’ in programma sabato 24 e
domenica 25 agosto, organizzato con il sostegno di Bcc Pergola e
Corinaldo, che vedrà la presenza in città di gruppi di Alpini e
Bersaglieri. In particolare, sabato, dopo il ritrovo in Piazza Mazzini,
alle 21 ci sarà la sfilata per le vie cittadine e la deposizione dei
fiori al movimento dei caduti e alle 21.30 il concerto in Piazza Martiri
della libertà. Domnica, il ritrovo sempre in Piazza Mazzini sarà alle
10.30, seguirà la sfilata e alle 11 la messa nella Cattedrale di san
Benedetto. Per l’occasione, sabato 24, le taverne saranno aperte per
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