
L’ufficio del procuratore generale russo ha ufficialmente dichiarato la Clooney Foundation for Justice, fondata dall’attore hollywoodiano George Clooney e dalla sua moglie avvocato Amal Clooney, un’organizzazione indesiderata in Russia. La decisione è stata comunicata in una dichiarazione che ha sollevato accuse contro la fondazione per il suo presunto lavoro di “screditamento della Russia”.
Secondo i procuratori russi, la fondazione promuoverebbe “iniziative di stile hollywoodiano” che hanno come obiettivo il danneggiamento dell’immagine del paese. La Clooney Foundation for Justice, nota per il suo impegno globale in materia di diritti umani e giustizia internazionale, è stata accusata di sostenere attivamente figure che si oppongono al governo russo, compresi “pseudo-patrioti” in esilio e membri di organizzazioni estremiste bandite in Russia.
L’ufficio del procuratore ha ulteriormente affermato che la fondazione “si nasconde dietro idee umanitarie” per perseguire alti funzionari russi attraverso la giustizia internazionale, criticando pubblicamente leggi russe come quella sugli “agenti stranieri” e sulle ONG. Secondo Mosca, tali azioni fanno parte di una campagna più ampia volta a minare l’integrità del governo russo.
La dichiarazione riflette la crescente pressione sulle organizzazioni non governative straniere attive in Russia, in particolare quelle che operano nel campo dei diritti umani e della giustizia, considerate una minaccia per la sovranità del paese.