(AGENPARL) - Roma, 17 Agosto 2024(AGENPARL) – sab 17 agosto 2024 *LA REGIONE TRENTINO-ALTO ADIGE/S**Ü**DTIROL VINCE IL PRESTIGIOSO PREMIO
MYFER COME REGIONE EUROPEA PIU’ A MISURA DI GIOVANI*
*Alla cerimonia che si è svolta a Bodø in Norvegia l’Assemblea Europea
delle Regioni ha premiato il Trentino-Alto Adige/Südtirol per il suo
impegno a favore dei giovani. A ritirare il premio il coordinatore del
progetto “Schools Beyond Regions and Borders”, il prof. Giuseppe Zorzi*
La Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol è stata insignita del prestigioso
premio europeo MYFER (Most Youth-Friendly European Region) dell’Assemblea
delle Regioni d’Europa (ARE) per il progetto europeo di educazione alla
cittadinanza attiva “Schools Beyond Regions and Borders/Scuole oltre le
regioni e i confini”, che la Regione sostiene dal 2021 in Convenzione con
il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento, sotto la
supervisione scientifica del prof. Michele Nicoletti. Il premio MYFER è un
riconoscimento che l’ARE (la più grande rete indipendente di regioni
dell’Europa allargata, costituita da oltre 270 regioni di 33 diversi paesi
e 16 organizzazioni interregionali) conferisce ogni due anni alle regioni
che si distinguono per le iniziative a favore dei giovani. Il progetto
“Schools Beyond Regions and Borders” si è aggiudicato il premio di
quest’anno ex aequo con un progetto presentato dalla Regione croata di
*Krapina* e dello *Zagorje**.*
Il progetto “Schools Beyond Regions and Borders”, coordinato dal prof.
Giuseppe Zorzi insieme alla prof.ssa Daniela Ferrari del Liceo scientifico
“Leonardo da Vinci” di Trento, mira a favorire l’incontro e la reciproca
comprensione fra studenti e insegnanti di scuole superiori europee
attraverso lo scambio di saperi e buone pratiche di educazione alla
cittadinanza. Questo obiettivo si realizza attraverso cicli tematici
semestrali online in lingua inglese rivolti a tutte le scuole partner e
successivi approfondimenti delle stesse tematiche in classe, a cura dei
rispettivi docenti referenti. Al termine di ogni anno scolastico,
delegazioni di studenti e insegnanti di ogni paese si incontrano nella
nostra Regione per presentare i loro lavori e sperimentare di persona il
sogno di un’Europa unita nella diversità. Attualmente, la rete SBRB è
costituita da 32 scuole secondarie di 12 diversi paesi europei, tra cui 10
istituti del territorio regionale.
Proprio questa dimensione paneuropea, attenta anche ai paesi extra UE
dell’Europa allargata, come la Bosnia-Erzegovina, è stata tra gli elementi
più apprezzati dai membri della giuria, composta dal Vicepresidente
dell’ARE competente per Gioventù, Cultura e Turismo, Mícheál Ó hÉanaigh, e
da rappresentanti del Network regionale dei giovani dell’ARE e di tre
Regioni vincitrici di precedenti edizioni del premio MYFER. Tra le
motivazioni addotte durante la cerimonia di premiazione dello scorso 15
agosto a Bodø (Norvegia), capitale europea della cultura 2024, la giuria ha
segnalato anche l’attenzione accordata alla dimensione partecipativa ed
educativa, la condivisione di conoscenze e buone prassi, la mobilità di
studenti e docenti, la dimensione multilinguistica e interculturale,
l’equilibrio di genere tra i partecipanti, la fascia età dei beneficiari
dell’iniziativa, l’inclusione di minoranze e, infine, l’opportunità di
internazionalizzazione data anche a giovani provenienti da territori
decentrati o contesti difficili.
Il Presidente della Regione, *Arno Kompatscher*, ha espresso il suo
orgoglio nel ricevere il premio, affermando: “È un progetto in cui crediamo
fermamente da anni. Questo riconoscimento testimonia l’impegno della nostra
Regione nel promuovere i valori europei attraverso l’istruzione, la
formazione e gli scambi culturali”. Anche l’Assessore regionale
all’integrazione
europea *Angelo Gennaccaro* ha sottolineato l’importanza di tali progetti
nella costruzione di un’identità europea condivisa: “Siamo entusiasti di
vedere riconosciuti a questo livello i nostri sforzi per promuovere la
cittadinanza attiva e la cooperazione transfrontaliera”. “Questo premio
assolutamente non scontato”, aggiunge il prof. Zorzi, “è frutto di uno
straordinario gioco di squadra tra Regione, Università e tutte le
istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto, unite nella volontà di
investire nelle nuove generazioni per contribuire a formare cittadini
europei attivi, consapevoli e solidali”.
Per tutti l’auspicio è che l’iniziativa possa proseguire, con
l’allargamento ad altre nazioni e il consolidamento di nuove
sperimentazioni pedagogico-didattiche e culturali sull’asse euro-regionale
oltre che europea.
*MYFER-PREIS FÜR DIE JUGENDFREUNDLICHSTE REGION EUROPAS GEHT AN DIE REGION
TRENTINO-SÜDTIROL *
*Die Versammlung der Regionen Europas hat Trentino-Südtirol im Rahmen eines
Festaktes in Bodø (Norwegen) für ihr Engagement zugunsten der Jugend
ausgezeichnet. Der Preis wurde von Professor Giuseppe Zorzi, Koordinator
des Projekts „Schools Beyond Regions and Borders“, entgegengenommen.*
Die Region Trentino-Südtirol wurde von der Versammlung der Regionen Europas
(VRE) mit dem prestigeträchtigen MYFER-Preis (Most Youth-Friendly European
Region) für das europäische Projekt im Bereich der politischen Bildung
„Schools Beyond Regions and Borders“ ausgezeichnet, das die Region seit
2021 durch eine Vereinbarung mit der Fakultät für Literatur und Philosophie
der Universität Trient unter der wissenschaftlichen Leitung von Prof.
Michele Nicoletti unterstützt. Der MYFER-Award ist ein Preis, den die VRE
(das größte unabhängige Netzwerk der Regionen in ganz Europa, das aus mehr
als 270 Regionen aus 33 Ländern und 16 interregionalen Organisationen
besteht) alle zwei Jahre an Regionen vergibt, die sich durch Initiativen
zugunsten junger Menschen auszeichnen. Das Projekt „Schools Beyond Regions
and Borders“ gewann den diesjährigen Preis *ex aequo* mit einem von der
kroatischen Gespanschaft Krapina-Zagorje eingereichten Projekt.
Ziel des von Prof. Giuseppe Zorzi zusammen mit Prof.in Daniela Ferrari (die
am Liceo Scientifico „Leonardo da Vinci in Trient unterrichtet)
koordinierten Projekts „Schools Beyond Regions and Borders“ ist es, durch
den Austausch von Wissen und bewährten Praktiken im Bereich der politischen
Bildung die Begegnung und das gegenseitige Verständnis zwischen
europäischen Schülerinnen und Schülern und Lehrkräften zu fördern. Dieses
Ziel wird durch halbjährliche Online-Themenreihen in englischer Sprache,
die sich an alle Partnerschulen richten, und durch die anschließende
Vertiefung der gleichen Themen im Unterricht durch die jeweiligen
Kontaktlehrer erreicht. Am Ende eines jeden Schuljahres treffen sich
Schüler- und Lehrerdelegationen aus jedem Land in unserer Region, um ihre
Arbeit vorzustellen und den Traum von einem in Vielfalt geeinten Europa
persönlich zu erleben. Derzeit besteht das SBRB-Netzwerk aus 32 Oberschulen
aus 12 verschiedenen europäischen Ländern, davon 10 Schulen aus unserer
Region.
Gerade diese paneuropäische Dimension, die auch die Nicht-EU-Länder des
erweiterten Europas wie z. B. Bosnien-Herzegowina berücksichtigt, gehörte
zu den Aspekten, die von den Mitgliedern der aus dem VRE-Vizepräsidenten
für Jugend, Kultur und Tourismus, Mícheál Ó hÉanaigh, Vertretern des
regionalen Jugendnetzwerks der VRE sowie drei vorhergehenden
MYFER-Preisträgerregionen bestehenden Jury am meisten geschätzt wurden.
Während der Preisverleihung am 15. August in der Kulturhauptstadt Europas
2024 Bodø (Norwegen) hob die Jury unter den Begründungen für die
Auszeichnung auch die partizipative und pädagogische Dimension, den Austausch
von Wissen und bewährten Praktiken, die Mobilität von Schülern,
Schülerinnen und Lehrkräften, die mehrsprachige und interkulturelle
Dimension, die Ausgewogenheit der Geschlechter unter den Teilnehmenden, die
Altersklasse der Zielgruppe sowie die Einbeziehung von Minderheiten und
schließlich die Tatsache hervor, dass auch Jugendlichen aus abgelegenen
Gebieten oder problematischen Umfeldern die Möglichkeit zur
Internationalisierung geboten wird.
Der Präsident der Region *Arno Kompatscher* brachte seinen Stolz über den
Preis zum Ausdruck: „Wir glauben seit Jahren fest an dieses Projekt. Diese
Auszeichnung zeugt vom Engagement unserer Region für die Förderung
europäischer Werte durch Bildung, Ausbildung und kulturellen
Austausch.“ *Angelo
Gennaccaro*, Regionalassessor für europäische Integration, betonte
ebenfalls die Bedeutung solcher Projekte für die Schaffung einer
gemeinsamen europäischen Identität: „Wir freuen uns sehr, dass unsere
Bemühungen im Bereich der politischen Bildung und der
grenzüberschreitenden Zusammenarbeit auf diese Weise anerkannt werden.“ „Diese
völlig unerwartete Auszeichnung ist das Ergebnis einer hervorragenden
Teamarbeit zwischen der Region, der Universität und allen am Projekt
beteiligten Schulen, die in ihrem Wunsch vereint sind, in die kommenden
Generationen zu investieren, um zur Bildung aktiver, bewusster und
solidarischer europäischer Bürger beizutragen“, fügte Prof. Zorzi hinzu.
Alle Beteiligten hoffen, dass diese Initiative fortgesetzt und auch auf
andere Länder erweitert werden kann sowie dass neue pädagogisch-didaktische
und kulturelle Ansätze sowohl auf europaregionaler als auch auf
europäischer Ebene noch stärker umgesetzt werden.
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*La presidente dell’AER Summer Academy Kari Anne Bøkestad Andreassen, il
presidente dell’YRN Norbert Nagy e il segretario generale dell’AER Vania
Freitas, hanno consegnato il premio MYFER per le due regioni vincitrici. *
*Non potendo essere presenti alla cerimonia, i loro rappresentanti sono
stati simbolicamente chiamati sul palco: Eleonora Spina, deputata italiana
della YRN, in quanto i giovani italiani beneficiano direttamente del
progetto del Trentino-Alto Adige/Südtirol, e Marina Medari?, presidente
della Comitato elettorale dell’ARE, dalla Croazia, per riconoscere il
progetto di Krapina-Zagorje.*
Saluti
Davide Cordua
ufficio stampa Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol
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