
(AGENPARL) – lun 12 agosto 2024 DT – LOMBARDIA
GUARDIA DI FINANZA
COMANDO
PROVINCIALE COMO
COMUNICATO STAMPA
VALICO STRADALE DI PONTE CHIASSO: SEQUESTRATI
TRAVELLER’S CHEQUE PER 10 MILIONI DI DOLLARI
AMERICANI
Como, 12 agosto 2024 – Prosegue ininterrottamente l’attività di
presidio e controllo ai valichi di confine con la Svizzera da parte
dei funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dei
militari della Guardia di Finanza.
Nelle scorse ore al valico stradale di Ponte Chiasso è stato
sottoposto a controllo un soggetto di nazionalità italiana,
pensionato, mentre si accingeva ad entrare nel territorio dello
Stato proveniente dalla Svizzera, a bordo di una piccola
monovolume.
Alla domanda di rito se trasportasse denaro e/o strumenti
negoziabili per importo pari o superiore ai diecimila euro, come
previsto dalla normativa valutaria, il transitante ha reso
dichiarazione negativa.
Gli operanti, ritenuta inattendibile la dichiarazione, a norma
dell’art. 20 del Testo Unico Leggi Doganali (TULD) hanno
approfondito il controllo sulla persona, sui suoi effetti personali e
sul veicolo, che ha permesso di rinvenire, diversamente occultati –
parte sotto il sedile della vettura, parte nel bagaglio al seguito,
altri in una busta separata – 20 blocchetti da 50 assegni ciascuno –
del tipo Traveller’s Cheque-, del valore nominale di 10.000 dollari
americani, per un valore complessivo di 10 milioni di dollari
americani.
Gli operanti, avuto riguardo alle modalità di occultamento degli
assegni, alla consistenza complessiva dell’importo trasportato,
all’inadeguatezza delle informazioni rese dalla parte tanto in
ordine al possesso quanto alla legittima provenienza dei titoli
rinvenuti, su conforme indicazione dell’autorità giudiziaria hanno
eseguito il sequestro probatorio ex art. 354 del c.p.p. dell’intero
blocco di assegni, ipotizzandone la ricettazione ex art. 648 c.p. e
proceduto, quindi, alla denuncia a piede libero del trasgressore.
Si precisa che le indagini sono tuttora in corso e che per il soggetto
denunciato è fatta salva la presunzione di innocenza fino alla
conclusione del relativo procedimento1.
Inoltre, avuto riguardo alla circostanza che, con un’unica condotta,
il soggetto si è reso responsabile anche della violazione della
normativa valutaria, nei suoi confronti è stato elevato un ulteriore
verbale di accertamento e sequestro amministrativo, ex art. 3 del
D.Lgs. 195 del 2008 che prevede il sequestro amministrativo del
50% dell’eccedenza (10.000 euro).
L’attività svolta, frutto della sinergia sugellata con il protocollo
d’intesa sottoscritto a livello nazionale fra l’Agenzia delle dogane e
dei monopoli e la Guardia di Finanza, si inquadra in un più ampio e
costante dispositivo di prevenzione posto in essere presso i valichi
di confine, a presidio della legalità e a contrasto dei traffici illeciti.
In ossequio alle disposizioni recate dal Decreto Legislativo 8 novembre 2021,
n.188 si evidenzia che, per il principio della presunzione di innocenza, la
colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine sarà definitivamente accertata
solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.