(AGENPARL) – mar 06 agosto 2024 PNRR, DAMANTE (M5S): MELONI CANTA VITTORIA MA TEMPO STRINGE E DATI SONO ALLARMANTI
Roma, 6 ago. – “Cosa ha Giorgia Meloni da festeggiare sul PNRR? Dovrebbe essere la prima a sapere che un conto sono le erogazioni un conto è la messa a terra. A giugno di quest’anno siamo arrivati solo al 50% della spesa rispetto all’erogazione fin qui avvenuta. Eppure dal PNRR dipende il 90% della crescita di quest’anno – almeno così ha scritto il governo nel Def – e il suo contributo si mantiene vigoroso anche nel 2025 con l’83% e nel 2026 con il 73%. Una Giorgia Meloni raggiante ha legato l’incasso della rata proprio all’ultimo datore sul PIL fornito dall’ISTAT, che ha registrato una crescita dello 0,7% nel primo semestre 2024; ma se non spendiamo i soldi non c’è più non c’è crescita! Il 2 agosto proprio l’ISTAT ha fornito i dati sulla produzione industriale: siamo al diciassettesimo mese consecutivo di calo della produzione industriale, un periodo di tempo infinito per una delle autonomie più sviluppate del mondo. L’Italia è da troppo tempo in sofferenza ma che fa il governo continua a dire che va tutto bene. Mentre Meloni cantava vittoria, Raffaele Fitto diceva che il governo intensificherà il monitoraggio sulle attuazione, manda un messaggio di realismo che non può non essere colto. Noi come Movimento 5 Stelle abbiamo fatto una proposta di legge per l’istituzione di una commissione vigilanza, perché vogliamo dare una mano e collaborare per il bene del Paese, ma una cosa è certa: il tempo stringe e non si può continuare a vagheggiare di revisioni o deroghe come fanno Fitto ed anche Giorgetti”.
Così la senatrice M5S Ketty Damante intervenendo in aula al Senato.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle