
(AGENPARL) – mar 06 agosto 2024 PENSIONATI NEL COCER: MARINA, ESERCITO E CARABINIERI NON RISPONDONO ALLE NOSTRE ISTANZE. PRESENTATA DENUNCIA ALL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA.
Lo scorso 1 agosto con una dettagliata denuncia abbiamo chiesto alla competente Autorità Giudiziaria di valutare il contegno omissivo dei vertici della Marina militare, dell’Esercito e dell’Arma dei carabinieri, in relazione al silenzio serbato sulle richieste del Sindacato dei Militari finalizzate a conoscere le azioni eventualmente adottate in merito alla presenza di taluni militari nel Consiglio centrale della rappresentanza militare (Cocer) che, nonostante il collocamento in congedo, nella categoria dell’ausiliaria, hanno continuato a svolgere le specifiche funzioni di rappresentanza del personale che le vigenti norme riservano solo al personale in servizio effettivo.
Già lo scorso 22 maggio 2023 avevamo invitato il Ministro della difesa, Guido Crosetto a prendere i necessari provvedimenti per accertare le responsabilità e gli eventuali danni erariali che, tuttavia, nonostante la successiva formale diffida, non ci risulta abbia adottato.
Ci sembra il caso di ricordare al Ministro che dal luglio 2018 fino all’aprile 2024 ha speso oltre 5 milioni di euro dei contribuenti per pagare le spese di missione, viaggio, vitto e alloggio dei 63 militari membri del Cocer e tra questi quelli in pensione decaduti dall’incarico per espressa disposizione delle vigenti norme.
Luca Marco Comellini, Segretario Generale del Sindacato dei Militari