
(AGENPARL) – gio 01 agosto 2024 Modena, 1° agosto 2024
Comunicato stampa
Potenziamento dell’attività ospedaliera e territoriale,
investimenti tecnologici e sviluppo della prossimità:
illustrate ai Sindaci le progettualità per Mirandola
Prima riunione del Comitato di Distretto dopo il rinnovo di oltre la metà dei primi cittadini, alla presenza della Direttrice Generale Ausl Anna Maria Petrini e della Direttrice Sanitaria Romana Bacchi, insieme alla Direttrice di Distretto Annamaria Ferraresi, Giuseppe Licitra della Direzione Sanitaria del Santa Maria Bianca, e Anna Maria Arroi, Dirigente Assistenziale del Distretto di Mirandola
Produzione ospedaliera in decisa crescita, importanti investimenti strutturali e tecnologici, valorizzazione delle professionalità, nuovi percorsi di presa in carico, anche sul territorio, e forte sviluppo della prossimità.
Sono alcune delle direttrici su cui si innesta il lavoro quotidiano che l’Azienda USL di Modena sta portando avanti sul Distretto di Mirandola, presentate ieri pomeriggio ai Sindaci dei novi comuni del territorio, durante la prima riunione del Comitato di Distretto dopo il rinnovo di oltre metà dei primi cittadini, al termine delle elezioni amministrative dello scorso giugno. Per l’occasione erano presenti la Direttrice Generale Ausl Anna Maria Petrini, la Direttrice Sanitaria Romana Bacchi, insieme alla Direttrice di Distretto Annamaria Ferraresi, Giuseppe Licitra della Direzione Sanitaria del Santa Maria Bianca, e Anna Maria Arroi, Dirigente Assistenziale del Distretto di Mirandola.
Proprio dal Santa Maria Bianca è iniziata la relazione della dirigenza dell’Azienda sanitaria, che ha riportato come l’attività sia fortemente in crescita: nei primi cinque mesi del 2024 infatti i ricoveri chirurgici sono incrementati del 17% rispetto allo stesso periodo del 2023, che porta a una proiezione a fine 2024 di oltre 4.555 ricoveri (+1,6% rispetto all’anno scorso).
Numeri positivi anche per l’attività chirurgica, con una produzione in forte aumento (con oltre 2.500 interventi erogati nei primi 6 mesi del 2024, +13% rispetto allo stesso periodo del 2023) e l’obiettivo raggiunto del recupero di oltre l’80% degli interventi ancora da eseguire in Ginecologia, Ortopedia e Otorinolaringoiatria.
Diversi i percorsi di presa in carico attivati recentemente al Santa Maria Bianca, come l’ambulatorio dell’affido respiratorio, in seno al reparto di Pneumologia diretto dal dottor Alessandro Andreani, dedicato a pazienti con quadri respiratori che non richiedano il trattamento in emergenza, come ad esempio il riacutizzarsi di asma o broncopneumopatia ostruttiva cronica (BPCO), polmoniti in pazienti fragili o che non rispondono al trattamento domiciliare o ancora, quadri di sospetta neoplasia polmonare che necessitano di ulteriori approfondimenti diagnostici; o come il Day service ambulatoriale internistico, avviato a luglio dalla Medicina Interna guidata dal dottor Fabio Gilioli, che tratta casi che meritano un approfondimento diagnostico, come ad esempio per sospetta anemia o calo di peso involontario (quindi non legato a un fattore conosciuto come può essere una dieta o un’intensa attività fisica).
In cantiere tante altre progettualità in ambito internistico, molte delle quali indirizzate nell’ottica di una valorizzazione delle professionalità, sia mediche sia del comparto.