On. Gibiino, “Il fenomeno dell’Overturism in Italia”. Analizziamo il report di Ref Ricerche per giungere a orientare correttamente i benefici dell’economia proveniente dal settore turistico. Una prima evidenza, ha dichiarato l’on. Gibiino componente del dipartimento turismo FDI, e’ la concentrazione del turismo nelle città d’arte: non vi è dubbio che tale turismo può generare effetti di depauperamento del territorio e condurre in alcuni casi alla naturale saturazione degli spazi; la conseguente manutenzione del territorio poi grava di fatto sullo Stato e quindi sulla fiscalità generale. Bene quindi orientare il costo della tassa di soggiorno verso una tassa di scopo ed ancora promuovere iniziative volte a decongestionare le città d’arte verso siti meno conosciuti ma altrettanto belli; ed ancora, l’elevato numero di abitazioni oggi destinate a fini turistici genera di fatto un aumento dei costi delle locazioni tradizionali e a volte una insofferenza della popolazione residente. La corretta politica del Turismo, che ripete l’on. Gibiino è una risorsa importante per il sistema Italia, dei prossimi anni deve considerare questi problemi e risolverli attraverso linee guida condivise tra Stato, Regioni e Comuni. Capitolo a parte poi, si legge nella analisi Ref Ricerche riguarda la qualità del lavoro ed i salari: la destagionalizzazione e la diversificazione del turismo in turismi e la valorizzazione dei siti meno conosciuti del nostro Paese potrà dare nel futuro una stabilità nella qualità e nella durata dei contratti.