
(AGENPARL) – sab 27 luglio 2024 COMUNICATO STAMPA DEL 27 LUGLIO 2024
Il Consiglio comunale di Oristano, su proposta dell’Assessore al Bilancio Luca
Faedda, ha approvato gli equilibri di bilancio 2024-2026 e la variazione di
assestamento generale di bilancio.
L’approvazione della delibera è avvenuta con 13 voti a favore, 12 di
maggioranza più Sergio Locci (Aristanis), mancavano tutti i gruppi di minoranza
e il gruppo di Forza Italia che in apertura di seduta, attraverso il capogruppo
Luigi Mureddu, ha invitato il Sindaco a prendere atto delle mutate condizioni e
a convocare il tavolo politico della maggioranza per un rilancio dell’azione
amministrativa. Dopo un incontro con il Sindaco Sanna il gruppo di Forza Italia
non è rientrato in aula. Un gesto politico evidenziato dai gruppi di minoranza
che conseguentemente hanno abbandonato l’aula. Giuseppe Obinu (Progetto
Sardegna) ha chiesto le dimissioni del Sindaco, Sergio Locci (Aristanis) ha
annunciato che avrebbe partecipato alla seduta e votato gli argomenti in
discussione per un fatto amministrativo e non politico e Fulvio Deriu ha
sottolineato come l’attività amministrativa debba proseguire mentre le
questioni politiche andranno chiarite nelle sedi opportune. Al termine
dell’incontro con i consiglieri di Forza Italia, il Sindaco Sanna ha riferito di un
confronto sereno e di non conoscere i motivi per i quali il gruppo azzurro abbia
poi deciso di non partecipare ai lavori dell’assemblea civica.
Illustrando la proposta di delibera sul permanere degli equilibri di bilancio,
l’Assessore Faedda ha spiegato che l’esame per norma avviene entro il 31
luglio di ogni anno. Il permanere degli equilibri sono stati accertati in
considerazione della verifica di tutte le voci di entrata e di spesa, al fine di
assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio e dei relativi equilibri, sia
per la gestione di competenza che per la gestione dei residui, della verifica
delle diverse poste di bilancio di previsione assegnate con il PEG e delle
variazioni già approvate dal Consiglio comunale che hanno reso necessario
rideterminare le voci in aumento e in diminuzione.
Durante il dibattito Sergio Locci (Aristanis) ha sottolineato l’importanza del
documento in votazione e raccomandato una maggiore attenzione al
contenzioso da perseguire anche attraverso un potenziamento dell’organico
dell’ufficio legale.
Sempre su proposta dell’Assessore Luca Faedda il Consiglio comunale ha
ratificato (13 voti a favore) una delibera della Giunta comunale di variazione al
bilancio di previsione 2024/2026 che prevedeva, tra gli altri, interventi per
piazza Manno (39 mila euro), manutenzione straordinaria per la climatizzazione
delle scuole di via Lanusei, Campania e d’Annunzio (98 mila euro).
In Consiglio sono state discusse anche interrogazione e interpellanze.
Umberto Marcoli ha illustrato l’interpellanza firmata insieme agli consiglieri di
minoranza Obinu Maria e Obinu Giuseppe sui lavori di rifacimento della Piazza
Manno, chiedendo risposte sulle tempistiche dei lavori, sull’interazione tra
l’Amministrazione e i commercianti che operano nella piazza, sulla scarsa
condivisione delle informazioni e della mancata accettazione delle critiche
costruttive da parte dei cittadini e dei commercianti, sulle misure adottate per
migliorare la comunicazione e la trasparenza e sulle specifiche responsabilità
della Soprintendenza nei lavori di Piazza Manno.
L’Assessore ai Lavori pubblici Simone Prevete ha risposto spiegando che i lavori
sono legati a filo doppio alle autorizzazioni della Soprintendenza, l’ultima delle
quali è arrivata il 10 luglio per il completamento delle ultime due aree. Dal 29
luglio i lavori proseguiranno con la messa in posa dei gradini della scuola media
e della rampa per i disabili. È prossima anche la rimozione del gabbiotto del
“Gli incontri con i commercianti sono quelli di cui ha già riferito il Sindaco nelle
scorse settimane, mentre la forma di compensazione trovata è quella dello
sgravio Tarip – ha detto ancora l’Assessore Prevete -. Il ruolo della
Soprintendenza è quello di un protagonista assoluto, può sospendere i lavori e
vincolarne la ripresa a sue autorizzazioni”.
L’Assessore Prevete ha risposto all’interrogazione dei consiglieri Giuseppe
Obinu, Maria Obinu e Umberto Marcoli sul passaggio dei pedoni sul lato
opposto di via Vandalino Casu, spiegando che si è trattato di un errore
grossolano del direttore dei lavori e dell’impresa e ha chiesto scusa per il
disagio arrecato ai cittadini.
Giuseppe Obinu (Progetto Sardegna)
Maria Obinu (Progetto Sardegna) ha illustrato l’interpellanza urgente
presentata insieme ai consiglieri Giuseppe Obinu e Marcoli sul degrado e la
presenza di blatte e altri disastri a Torre Grande.
“La presenza di scarafaggi, blatte e topi sta superando il limite di guardia – ha
detto Maria Obinu -. Tra comune e provincia c’è un dialogo tra sordi. Torre
Grande sta vivendo situazione di degrado mai vista prima”.
L’Assessore all’Ambiente Maria Bonaria Zedda ha risposto evidenziando che le
disinfestazioni per legge sono di competenza dell’ente Provincia che deve
attuare programmi di prevenzione per il contenimento delle popolazioni di
zanzare, blatte, zecche, pulci e altri insetti nocivi: “Tra il Comune e la Provincia
ci sono state le doverose interlocuzioni: abbiamo chiesto e sollecitato interventi
di disinfestazione in città e nelle frazioni. Abbiamo reso noti gli interventi
programmati dalla Provincia in città, a Silì, Nuraxinieddu e Donigala. La
Provincia ha poi comunicato, su nostra richiesta, che Torre Grande è inserita
nei programmi di prevenzione contro le zanzare. La Provincia ha anche
precisato che il Servizio di disinfestazione opera con poche unità e deve dare
seguito alle numerosissime richieste di interventi negli 87 Comuni della
Provincia. Rispetto alla raccolta di firme, c’è stato un malinteso tra gli uffici e i
cittadini che hanno richiesto l’intervento di disinfestazione e di questo ce ne
scusiamo”.